Tagli ai lati della bocca, cheilite: come si cura, le cause scatenanti
Anche nel caso della cheilite, ovvero dei tagli ai lati della bocca, possono essere molteplici le cause scatenanti e dunque le cure a cui sottoporsi.
Vediamo come si cura questa tremenda e fastidiosa manifestazione e soprattutto da cosa può essere originata.
La cheilite è una condizione che si manifesta con dei piccoli tagli agli angoli della bocca e che ovviamente può risultare piuttosto fastidiosa (perché comprometta la nostra capacità di aprire la bocca) nonché antiestetica.
Può manifestarsi ad un solo lato della bocca o ad entrambi e inizialmente si presenta con un ispessimento della mucosa nell’angolino delle labbra, che poi tende a screpolarsi e a volte anche a spaccarsi. Sono numerose le cause che possono portare a questa manifestazione, ma per fortuna esistono moltissimi rimedi farmacologici che possono aiutarci.
Cheilite, cosa provoca i taglietti ai lati della bocca
Questo tipo di lesione, chiamata cheilite, è piuttosto comune nei soggetti che portano protesi dentali proprio a causa della mancanza di denti propri. Inoltre può essere anche causata da un’infezione fungina o batterica – come la Candida Albicans o lo Stafilococco Aureo.
Infine può essere anche provocata da herpes simplex, infezioni del cavo orale come stomatiti o gengiviti, dermatite da contatto, malassorbimento, sovrachiusura della bocca e carenza di alcune vitamine (come quelle del gruppo B).
In ognuno di questi casi solitamente, insieme alla cheilite, il soggetto manifesta anche bruciore, mucosa irritata, secchezza della bocca e prurito. Nel caso di carenze nutrizionali si può notare anche un ingrossamento della lingua. Fate molta attenzione perché può succedere che il taglietto possa ingrandirsi in alcuni casi e arrivare anche alle guance e al mento. Vediamo quindi come risolvere il problema prima che peggiori.
Cheilite, quali farmaci usare per curare i tagli agli angoli della bocca
Per quanto riguarda la cura della cheilite è ovviamente essenziale capirne prima l’origine; motivo per cui, prima di andare in farmacia e acquistare prodotti che potrebbero rivelarsi inefficaci, è bene consultare un medico.
Se si tratta di un’infezione e l’origine è micotica ci vorrà un antimicotico (come il Canesten), se invece è batterica ci vorrà una pomata antibiotica (a base di Neomicina o Clorexidina).
Inoltre è bene seguire alcune indicazioni, valide per ogni tipo di causa – come curare la propria igiene orale, mettere una crema a base di ossido di zinco prima di andare a dormire, considerare un sostegno vitaminico o (nel caso della protesi dentaria) sostituirla con una più adatta alla propria bocca.