Geloni sulle mani come riconoscerli

Alle volte, durante i freddi invernali, capita che arrivino i geloni. I geloni alle mani andranno trattati in un certo modo, è pertanto importante saperli distinguere. 

Il gelone, noto anche come eritema pernio, si manifesta come stato infiammatorio dei piccoli vasi sanguigni cutanei. Si verificano non solamente sulle mani, ma alle estremità del corpo in generale, dunque anche piedi, naso, orecchie.

Il danno termico subito dai capillari contempla una risposta da parte della pelle consistente in arrossamento, gonfiore, prurito. I geloni possono essere idiopatici, ossia non connessi con altre cause morbose, o, al contrario, possono accompagnarsi ad altri fenomeni, i quali dovranno essere approfonditi sul piano clinico.

Per quel che riguarda le cure, si ricorre solitamente ad antinfiammatori, e se ne esce, rispetto al problema, nel giro di un paio di settimane.

Importantissimo, per come anticipato in apertura, saperli riconoscere, poiché andranno trattati nel migliore dei modi, onde evitare che i medesimi degenerino in ulcere cutanee, infezioni, cicatrici, che ne rallenterebbero di molto la ripresa.

Come riconoscere i geloni

I sintomi dei geloni appaiono di solito poco dopo l’esposizione al gelo. Si inizia con l’avvertire bruciore nella zona interessata, congiuntamente a prurito. I sintomi poi peggiorano con uno sbalzo di temperatura (passando direttamente dal gelo al caldo), che sarà bene evitare con un adattamento termico cauto e graduale.

Ciò può capitare solitamente nelle estremità del corpo, come già esplicato, ma le mani in particolare. La parte interessata a bruciore e prurito lo sarà pure con riferimento ad arrossamento e, in seguito, gonfiore. Subentrano, nello stadio successivo, dei cambiamenti di colore della pelle, con una trasposizione dal rosso al blu scuro. La trasposizione posta in essere si accompagna ad un intensificazione del dolore-bruciore avvertito.

Ciò accade nel giro di poco tempo. E’ importante porre rimedio arrivati almeno allo stadio dei geloni blu scuro, poiché andando oltre si verificano le complicanze già menzionate, con l’intensificarsi dei fastidi. I geloni possono essere singoli o multipli. Vale a dire, in fase di sviluppo, possono rimanere diverse entità separate, o possono unirsi fra loro e formare un’unica zona della pelle coinvolta.

Ci sono le cure apposite per i geloni. Tuttavia, si tenga conto che, evitando l’esposizione al freddo, continuativamente, i geloni possono sparire spontaneamente nell’arco di tempo che va da una a tre settimane. Si può anche accompagnare il procedimento con una crema idratante e nutriente per le mani.

Comunque, in caso di complicanze, o anche solo d’intensificarsi dei sintomi, è consigliabile rivolgersi al medico.