Caffè: i migliori orari per assumerlo, lo studio

Tra le gioie a cui non possiamo rinunciare c’è ovviamente il caffè, una vera istituzione nel nostro paese. Ecco quali sono gli orari migliori per assumerlo secondo un recente studio.

Cerchiamo di capire se le nostre abitudini riguardo quest’amatissima bevanda sono corrette o se dovremmo imparare a correggere la sua assunzione.

Il caffè è indubbiamente un piacere a cui nessuno può rinunciare, soprattutto nel nostro paese, dove più che una semplice bevanda è una vera e propria istituzione. D’altra parte anche gli esperti hanno più volte sottolineato che in realtà bere caffè è un’abitudine piuttosto salutare ed è in grado di prevenire diverse patologie.

Ovviamente però, come ogni alimento esistente, la sua assunzione deve essere regolata da qualche piccolo accorgimento. Ad esempio, sapevate che ci sono momenti migliori di altri per concederci la tanto desiderata pausa caffè?

Caffè, ecco quando è meglio berlo secondo un recente studio

Una delle bevande più amate di sempre è il caffè e proprio per questo non poteva non essere oggetto di studio da parte degli esperti  per valutarne i benefici. Ebbene, sono molti ad oggi gli studi che hanno dimostrato la sua importanza nella nostra routine, essendo in grado di ridurre il rischio di malattie cardiovascolari. Un’altra ricerca ha però voluto porre l’accento su quali siano i momenti migliori per fare la tanto amata pausa caffè.

Ebbene, partendo dal presupposto che la dose corretta sarebbe circa 3 caffè al giorno, è importante che non venga bevuto da sei ore prima di andare a dormire. La caffeina infatti, come molti sapranno, ha effetto sul nostro sonno – in particolare blocca la produzione di melatonina, essenziale per riuscire ad addormentarci – per cui se andiamo a dormire a mezzanotte, l’ultimo caffè non dovrebbe essere bevuto oltre le 18.

Al suo posto potete provare con un tè, che ha circa 1/4 della caffeina contenuta nella nostra amata bevanda nera. Inoltre è stato dimostrato che al mattino i nostri livelli di cortisolo – il principale ormone dello stress – sono già molto alti, per cui bere caffè a colazione potrebbe renderci più nervosi del solito. Questo ormone però tende a calare drasticamente tra le 9.30 e le 11.00 ma anche tra le 13.00 e le 17.00 – due finestre ottime quindi per la pausa caffè.

Ricordatevi infine che il caffè è ottimo anche per l’attività fisica e sarebbe dunque l’ideale berne una tazzina 30 minuti prima di praticare sport – dal momento che alza i livelli di adrenalina e stimola l’azione dei muscoli e dei nervi. In ultima battuta, gli esperti hanno scoperto che, essendo la caffeina una sostanza che può creare dipendenza, sarebbe meglio ridurre la sua assunzione almeno una settimana al mese per ottimizzare i suoi effetti.