Covid: le regioni con più casi, potrebbe essere la tua

Si torna a parlare di Covid, dal momento che i casi sono in risalita; ecco quali sono le regioni con più casi.

Facciamo un po’ di chiarezza sugli ultimi dati che riguardano i contagiati, la zona più colpita potrebbe essere la tua.

Sono passati ormai più di 2 anni da quando il Covid ha iniziato a circolare e in tutto questo tempo abbiamo assistito a moltissime ondate. L’incubo però sembra non essere finito, dal momento che gli esperti parlano di una nuova risalita dei casi.

I dati più recenti purtroppo non sono affatto incoraggianti, per cui vale la pena dare un’occhiata a quali sono le regioni più colpite e cercare di prestare massima attenzione alle norme stabilite all’inizio della pandemia.

Covid, i nuovi dati forniti dal Ministero della Salute

Gli esperti avevano messo in guardia la popolazione avvertendoci che con l’arrivo del freddo il Covid sarebbe tornato a circolare con più forza e avremmo assistito ad una nuova ondata. Purtroppo questa triste previsione si è rivelata più che esatta, dal momento che si torna a parlare di contagi e, soprattutto, di ospedalizzazioni.

Nella settimana dal 18 al 24 novembre infatti sono stati registrati ben 229.122 nuovi casi e in questo arco di tempo i decessi sono purtroppo saliti a 580. C’è dunque un allarmante aumento dei casi che si attesta attorno al +10% rispetto alla settimana immediatamente precedente.

Anche le terapie intensive sono tornate a lavorare con più fatica, dal momento che circa 250 pazienti hanno avuto bisogno di questo trattamento, mentre i ricoveri ordinati sono saliti a circa 7.613.In totale, dunque, al momento ci sono ben 492.457 positivi in tutta Italia, con più di 484.000 cittadini in isolamento domiciliare.

Quali sono le regioni più colpite dalla nuova ondata di Covid

Le regioni più colpite dalla nuova ondata sono state identificate dal ministero della Salute e tra queste la prima in assoluto è la Lombardia – con 43.000 positivi – e subito dopo il Veneto, che si attesta al secondo posto con 15.000 casi registrati.

A scendere nella classifica troviamo l’Emilia-Romagna (con 18.000 casi), il Piemonte, il Lazio, la Sicilia, la Toscana e la Campania – tutti con circa 11-12.000 casi ciascuno. Subito dopo troviamo anche la Puglia, con circa 9.000 casi confermati.

Meno preoccupanti le regioni come Abruzzo, Calabria, Sardegna, Friuli-Venezia Giulia, Marche, Umbria e Liguria – dove comunque l’indice di positivi ha superato le migliaia. Più controllata, infine, la situazione in Basilicata, Molise e Val D’Aosta, dove i nuovi casi non arrivano a 1.000 ciascuno.