Vuoi dimagrire? Devi mangiare i finocchi, ecco come, quanti e quando
I finocchi detengono delle proprietà nutrienti davvero preziose per l’organismo. Fra le stesse, riducono il tasso di colesterolo e migliorano lo stato di salute generale, e quello dell’apparato cardiovascolare in particolare. Essendo particolarmente magro, se sostituito ad altri alimenti fa anche dimagrire!
I finocchi, oltretutto, sono ricchi di acqua, favoriscono il drenaggio circolatorio e aiutano a sgonfiare. Sono molto ricchi di fibre e poveri di carboidrati. Sarebbe facile sostituire un’alimentazione a base quasi esclusiva di finocchio così da dimagrire.
Ma ciò non si rivela saggio. Infatti mangiare troppo finocchio, un alimento straordinario per le motivazioni già osservate in rapida rassegna, porta a delle controindicazioni. In questo caso, come in moltissimi altri casi, gli eccessi si farebbero sentire.
Dunque come fare a dimagrire con una dieta dove il finocchio sia presente? Sicuramente ci sarà da tener conto della quantità di finocchi da consumare giornalmente, ma anche in quali momenti della giornata consumarne.
Le controindicazioni e il consumo corretto
Per quel che concerne le controindicazioni abbiamo l’insorgenza d’infiammazioni a livello gastrointestinale, per il troppo consumo. Se poi vi è anche un’allergia, la sintomatologia si manifesta tramite irritazione, e relativa sensazione di prurito in bocca, in particolare su gengive e lingua. Nell’ultimo caso, si dovrà interrompere subito il consumo di finocchio.
Ma anche negli altri casi, in cui non vi sia alcuna intolleranza manifesta, si badi al fatto che il consumo eccessivo andrà evitato onde evitare le infiammazioni suddette. Innanzitutto vediamo come consumarli. Consumati crudi sono un perfetto toccasana e un perfetto spuntino lontano dai pasti. Ma possono essere usati, in particolare i semi, per tisane e infusi e consumati, sempre lontano dai pasti, in quella forma.
Gli infusi aiutano a drenare e a sgonfiare la pancia, e, in definitiva, potrebbero anche essere cotti. Ma, in confronto a ciò, è meglio consumarli crudi laddove si tratti di mangiare e non di bere. Con la cottura infatti, una parte delle loro proprietà viene persa. Il finocchio può essere consumato anche a distanza più vicina ai pasti, nel caso si tratti di consumarlo come aperitivo. Magari accompagnato con della salsa allo yogurt greco.
Per il consumo negli stessi pasti, ottimi i finocchi per condire l’insalata, o per fare un’insalata con l’apporto di solo finocchio. La suddetta insalata contribuirà molto alla sazietà, quindi si potrà alleggerire la quantità per il resto delle altre portate. Altre alternative: gratinati nel forno, o cotti in padella, così da farvi assumere croccantezza.