Ritenzione idrica: 4 consigli utili per contrastarla
Se sei a dieta ma ti senti ancora gonfia a causa della ritenzione idrica, segui questi 4 consigli utili per contrastarla.
Purtroppo seguire un regime alimentare per il dimagrimento non sempre è di aiuto per combattere questo fastidioso problema.
Sei a dieta e hai già provato ad eliminare i condimenti e il sale per poterti sgonfiare ma ti senti ancora come un palloncino? Evidentemente soffri di ritenzione idrica, un disturbo piuttosto comune che può provocare un disagio notevole.
Per fortuna si tratta di una condizione decisamente passeggera e sono moltissimi i rimedi che si possono adottare per contrastarla. Oggi vogliamo proporvi ben 4 soluzioni validissime per sentirsi più sgonfi e in armonia con il proprio corpo.
Ritenzione idrica, da cosa è causata
Prima di scoprire quali sono le soluzioni migliori per combattere la ritenzione idrica, è essenziale capire il motivo per cui si manifesta e in cosa consiste esattamente. Si tratta di un disturbo maggiormente presente nelle donne e consiste in un accumulo di liquidi nello spazio intestinale del corpo – ovvero tra le cellule.
Questo evento può comportare gonfiore addominale, soprattutto nelle zone più adipose come per l’appunto l’addome ma anche nei fianchi, nelle cosce e nei glutei. A meno di patologie specifiche che possano comportarla, la ritenzione idrica è causata semplicemente da cattive abitudini alimentari come un regime caratterizzato da cibo spazzatura e povero di nutrienti e un consumo smodato di grassi animali.
Anche abitudini come fumo o consumo di bevande alcoliche e stile di vita sedentario ovviamente contribuiscono alla ritenzione idrica. Tra le patologie più comuni che invece la inducono troviamo l’intolleranza al lattosio e al glutine, l’ipertensione arteriosa ma anche problemi circolatori sia a livello linfatico che venoso.
Ritenzione idrica, 4 rimedi utili per combatterla
Una volta capito quali alimenti, vizi e abitudini comportano la ritenzione idrica (e che dunque sarebbe meglio evitare) vediamo quali soluzioni possiamo adottare per favorirne la riduzione. Ovviamente vogliamo proporvi solo rimedi naturali, che dunque non rappresentano una soluzione terapeutica – non possono sostituire dunque i farmaci.
Esistono infatti diverse piante in grado di contrastarla e la migliore è il tarassaco – che aiuta a migliorare il fluire della linfa favorendo l’eliminazione dei liquidi extracellulari. In alternativa possiamo provare con la gramigna che, nonostante il nome indichi un’erbaccia, è nota per le sue proprietà diuretiche.
Tra gli alimenti migliori consigliamo invece gli asparagi, fondamentali per favorire la diuresi e quindi l’eliminazione dei liquidi in eccesso – ma anche per disintossicare l’organismo. Anche verdure come carciofi, finocchi, zucchine o frutti come melone, ananas e pesche contribuiscono all’eliminazione dei liquidi in eccesso.
Infine una valida soluzione è rappresentata anche dal tè verde, per la precisione il Camellia sinensis, che grazie ai polifenoli, gli antiossidanti e le metilxantine favoriscono il dimagrimento e la risoluzione della ritenzione idrica.