Ti trema la palpebra? Non banalizzare, controllati
Se ti è capitato di accusare un tremore alla palpebra, non banalizzare il problema ma controllati immediatamente.
Possono essere diverse le cause di questo fastidioso sintomo, per cui non prenderlo assolutamente sotto gamba.
Ti è mai capitato di accusare un leggero tremolio alla palpebra? Può dipendere da moltissimi fattori e se alcuni sono assolutamente innocui, altri devono essere risolti tempestivamente per evitare che il quadro clinico di aggravi ulteriormente.
Questo fastidioso sintomo infatti può essere anche il preludio di problematiche decisamente gravi, per cui non banalizzare questo evento e corri quanto prima a fare una visita di controllo da uno specialista.
Palpebra che trema, da cosa può essere causata
Quelli che noi definiamo tremori alla palpebra in realtà sono delle contrazioni involontarie dei muscoli che di solito caratterizzano quelle inferiori – ma possono colpire anche le superiori. Se sono abbastanza frequenti nel corso della giornata è bene non sottovalutare il problema.
Questo sintomo può infatti essere innocuo, come nel caso di stress e ansia – per cui purtroppo è necessario attendere pazientemente – ma anche eccessivo consumo di caffeina o altre sostanze eccitanti. Può inoltre essere causato anche da affaticamento degli occhi – se ad esempio trascorriamo molto tempo davanti al pc o se la gradazione dei nostri occhiali è scorretta – ma anche da problemi come mancanza di sonno.
Palpebra che trema, quando è grave?
Se finora vi abbiamo elencato le cause più comuni e che fortunatamente non compromettono la salute del nostro occhio (per il pc si può optare per delle lenti che respingano la luce blu), è bene tener presente che ci sono anche altri problemi che possono comportare questi tremori alla palpebra.
Il più comune è la secchezza oculare dovuta a irritazione della cornea o congiuntivite. Sebbene sia un problema di facile risoluzione, è bene consultare uno specialista prima che il problema si ingigantisca e siano necessari trattamenti più aggressivi per curare l’infezione.
Infine è possibile che gli spasmi possano dipendere anche da disturbi del sistema nervoso come blefarospasmo o altre patologie come la paralisi di Bell, la distonia cervicale, sclerosi multipla, Parkinson e sindrome di Tourette. Per questo, nel caso il disturbo si protragga nel tempo e sia sempre più frequente, è bene consultare un medico.