Fragilità capillare e cistite, come contrastarla naturalmente
Se soffri di problemi come fragilità capillare e cistite, ecco come puoi contrastarla naturalmente con un frutto gustosissimo.
Al solito la natura ci fornisce tutti gli alimenti più validi per contrastare problemi di ogni tipo, anche la fragilità dei nostri capillari o la cistite
Avete notato la comparsa di piccole macchie emorragiche su gambe o viso, sintomo di fragilità capillare? Oppure il vostro problema riguarda prevalentemente la cistite? In entrambi i casi esiste un frutto a dir poco miracoloso che può curare entrambe le problematiche. Cerchiamo quindi di capire da cosa sono dovuti questi disturbi e qual è l’alimento che fa al caso nostro.
Fragilità capillare e cistite, come si manifestato e perché
Se avete notato delle piccole macchioline emorragiche nelle zone più delicate come gambe o, sebbene più raramente, sul viso, sappiate che si tratta del primo sintomo di dilatazione o della rottura dei capillari – dovuta a fattori genetici, squilibri ormonali, carenze nutrizionali, fattori climatici e sedentarietà.
La cistite invece è un’infiammazione del tratto urinario, al quale consegue un forte dolore al momento della minzione e ma anche un bisogno di urinare molto spesso. I responsabili di questa patologia sono dei batteri che si insinuano nella vescica causando infezioni. La cistite non è una malattia cronica, ma ci sono soggetti particolarmente sensibili che possono manifestare la spesso nel corso della vita.
Entrambe queste problematiche possono essere curate sia con farmaci specifici, ma anche con un rimedio assolutamente naturale. Al solito infatti è la terra a fornirci tutti gli alimenti necessari per contrastare le problematiche più comuni. In questo caso il prezioso frutto da tenere in considerazione è il mirtillo; vediamo dunque come agisce in nel caso delle due problematiche appena citate.
Mirtillo, un vero toccasana per il nostro organismo
Tra tutti i frutti di bosco, il mirtillo è certamente quello più noto e apprezzato; non a caso fin dal medioevo se ne decantano gli effetti benefici per il nostro organismo. Questo frutto, o meglio bacca, infatti è ricca di acidi organici, glucosidi antocianici (come la mirtillina), tannini, zuccheri, pectina e vitamine A, B e C. Tutti questi nutrienti rafforzano il tessuto connettivo, aumentano l’elasticità dei vasi sanguigni e rendono questa bacca un potente antiossidante.
Proprio grazie ai suoi elevati poteri nutritivi è indicato nel caso di fragilità capillare, poiché le antocianine contenute al suo interno contrastano l’azione degli enzimi responsabili della degenerazione dei vasi sanguigni e dei capillari. Azione rafforzata grazie alla presenza di Vitamina C, che favorisce l’eliminazione dei metalli pesanti tossici assorbiti dall’organismo – i quali a loro volta causano problemi di microcircolazione.
Per quanto riguarda la cistite, invece, è noto che grazie ai polifenoli contenuti nelle bacche di mirtillo si può frenare l’adesione degli agenti patogeni (ovvero dei batteri) nelle pareti interne delle nostre vie urinarie. Ovviamente, in entrambi i casi, la soluzione migliore sarebbe assumere il frutto fresco o in forma di infuso ma, in alternativa, esistono anche degli estratti e degli integratori che possono aiutarci a contrastare queste problematiche.