Pensi di avere l’alluce valgo? Questi sono i sintomi, le cure e la prevenzione
Ecco quali sono i sintomi, le cure ma soprattutto la prevenzione per il fastidiosissimo problema dell’alluce valgo.
Se pensi di averlo, controlla di rientrare nei sintomi che manifesta questa particolare patologia.
L’alluce valgo, o anche detto cipolla in via del tutto colloquiale, è una deformità dell’articolazione che si trova alla base dell’alluce. Si stima che, sebbene possa colpire praticamente chiunque, sia più frequente nelle donne – molto probabilmente a causa del tipo di calzature indossate da quest’ultime.
Nonostante sia estremamente doloroso e sia soggetto ad un progressivo peggioramento (se non curato ovviamente), è un problema molto semplice da curare. Ma vediamo prima in cosa consiste e come possiamo fare prevenzione.
Alluce valgo, si cosa si tratta e in che occasioni di manifesta
L’alluce valgo, come anticipato, è una deformità che colpisce l’articolazione alla base dell’alluce e purtroppo non sempre è chiara la sua origine. Gli esperti hanno notato che esiste una maggior possibilità di essere colpiti che anche un nostro membro lo è stato, ma si può manifestare anche in assenza di famigliarità.
Anche l’artrite può causare quella che colloquialmente viene definita cipolla e in particolare si può manifestare in presenza di artrite reumatoide (infiammazione e dolori articolari causata dallo stesso sistema immunitario), dalla gotta – ovvero un’artrite che interessa soprattutto l’alluce – e l’artrite psoriasica, associata solitamente alla psoriasi.
Per quanto riguarda i sintomi, è noto che l’alluce valgo si caratterizzato dal dito che punta le altre dello stesso piede e che si crea un rigonfiamento dell’articolazione (il che causa forte dolore). La pelle della zona diventa inoltre callosa e rossa, provocando nei casi più gravi anche l’accavallamento delle dita del piede.
Come accennato in precedenza, anche il tipo di scarpa indossata può avere un ruolo nella manifestazione dell’alluce valgo – soprattutto perché gli esperti hanno notato che questa deformità è rarissima in popolazioni che non indossano scarpe.
Alluce valgo, come prevenirlo e come trattarlo
La soluzione ideale per prevenirlo (a meno di essere colpiti da patologia specifica) è dunque di indossare calzature con pianta larga e di non stringere mai eccessivamente i lacci. Alle donne si consiglia inoltre di non indossare tacchi alti che comprimano eccessivamente il piede forzando il dito in posizione curva.
Se siete già stati colpiti da questa deformità esistono diverse strade da prendere in considerazione. Spesso infatti i medici propongono un approccio conservativo per evitare l’intervento chirurgico; è bene tener presente che queste soluzioni però non possono cambiare la forma del piede, ma solo alleviare i sintomi come il dolore.
Si può dunque applicare degli appositi cerotti in congiunzione con un tutore per cercare di favorire il riallineamento delle ossa – ma purtroppo l’efficacia di questo sistema è molto ridotta. Si prescrivono in genere anche degli antidolorifici per sopportare il dolore, ma è bene tener presente che questo sistema non impedisce all’alluce valgo di peggiorare.
In definitiva, l’unica soluzione davvero risolutiva è l’intervento chirurgico per riallineare l’osso dell’alluce – ma ad oggi si pratica solo in caso di estremo dolore e non per motivi estetici.