Non tutte le erbe in natura sono veramente efficaci per dimagrire, per cui diamo uno sguardo a quelle valide e quelle da tenere alla larga.
La natura ci fornisce sempre ottime soluzioni per tutte le nostre esigenze, ma sta a noi capire quali siano quelle più efficaci.
In molti oggi si affidano sempre più spesso ai rimedi naturali per ogni tipo di esigenza, che si tratti della cura dei malanni stagionali o anche soluzioni per perdere peso velocemente.
Esistono infatti moltissime soluzioni in grado di aiutarci se vogliamo depurare il nostro corpo e togliere qualche chilo in eccesso ma, come sempre, non tutti i rimedi sono efficaci. Cerchiamo quindi di fare luce su quali siano le erbe migliori e quelle che non sono affatto utili.
Se siete alla ricerca di un buon metodo per dimagrire potete anche guardare alle erbe per fare gli infusi, ottime sia per depurare l’organismo quanto per favorire la perdita di peso. Ovviamente è fondamentale ricordare che il loro aiuto, per quanto valido, non costituisce un sistema assoluto ed è sempre bene affiancare il loro consumo ad una dieta il più varia ed equilibrata possibile come quella del riso o quella del finocchio.
Ad ogni modo è sempre bene tenere in considerazione anche i rimedi naturali, soprattutto per ottimizzare gli effetti della dieta. Se dunque volete farvi una gustosa tisana per riscaldarvi e al tempo stesso vedere la vostra pancia più piatta potete optare per la gramigna, il tiglio, la melissa, il carcadè e i frutti di bosco.
Potete anche optare per un mix di questi ingredienti mettendone un cucchiaino ciascuno in un litro e mezzo d’acqua da far bollire per circa 5 minuti. Al termine potete filtrare il contenuto e metterlo in un thermos e berla nel corso della giornata. Un’altra erba antifame per eccellenza è la garcinia cambogia, da assumere però in compresse. Infine le migliori erbe diuretiche sono il tarassaco, la betulla e la pilosella – anche queste da utilizzare in un infuso.
Negli ultimi anni sono molte le soluzioni sottoposte agli utenti del web per dimagrire velocemente, ma spesso si tratta di sostanze che possono provocare grandi effetti collaterali – diventando quindi più dannose che utili.
Tra quelle da evitare assolutamente, a meno che non sia stata consigliata da un medico, c’è l’alga spirulina. Questa pianta infatti può alterare le funzioni della tiroide, per cui è sconsigliata a chi presenta già una patologia a questa ghiandola, ma anche ai soggetti più fragili.
Infine spesso si decantano anche le enormi proprietà della liquirizia; in questo caso ovviamente non si possono negare i benefici, ma è necessario tener presente che la sua assunzione può provocare un innalzamento della pressione sanguigna.
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