Cromoterapia: fa veramente effetto, cosa dice la scienza al riguardo

La cromoterapia, una terapia soft che consente di trarre giovamento dalla fruizione per esposizione a colori, pare che faccia veramente effetto. Cosa afferma la scienza al riguardo, andando oltre il sentito dire? Lo vediamo insieme. 

I colori utilizzati per uscire da disturbi psichici e anche fisici. La scienza afferma che, per ipotesi, nel momento in cui le onde elettromagnetiche che compongono i colori sono assorbite dall’organismo, generano oscillazioni nelle cellule, migliorandone il funzionamento, e dunque lo stato di salute complessivo.

Ciò è un’ipotesi, non dimostrata da un supporto specifico. Non sono stati riscontrati effetti collaterali per la cromoterapia, anche se è bene non eccedere, come per ogni cosa.

La cromoterapia e gli effetti

Rientra nella branca della medicina olistica e alternativa. Molti studi e ricerche si sono rivolti a valutare la stimolazione di alcuni ormoni alla visione di predeterminati colori, e a valutare lo stato di benessere apportato. Ma anche, nella psicologia, la valutazione di effetti sull’umore in ambito lavorativo, nella creatività artistica, nel marketing.

Le onde elettromagnetiche assorbite, in base all’ipotesi scientifica, ristabilirebbero, per le cellule, un determinato equilibrio. In definitiva, serve a curare i disturbi dell’umore, quali ansia, stress e depressione, ma anche a generare, in base ai colori, iperattività, autostima, annientamento di disturbi psicosomatici lievi, disturbi del sonno e sessuali.

Può prevedere un trattamento fisico, o alternativamente oculare o agopunturale. Il primo si esplica tramite irraggiamento dell’organismo con un fascio di luce a varie lunghezze d’onda. Tutto il corpo viene così sottoposto ad una doccia di luce rigenerante. In alternativa anche una parte del corpo specifica.

Molto usata, a livello fisico, per il trattamento dei dolori articolari, dovuti a reumatismi o a traumi. Ma anche problemi dermatologici. Abbiamo poi il trattamento oculare, che in cromoterapia consiste nell’assorbimento di luce colorata negli occhi, in particolar modo assorbita dalla palpebra. Il fascio di luce viene qui proiettato sulle palpebre, e pare che sia efficace per prevenire o curare lo stress.

Nel trattamento agopunturale, infine, vi è una commistione tra agopuntura e cromoterapia. E’ detta nello specifico cromopuntura, e consiste nel posizionare fasci di luce colorata sui punti recettori del corpo, gli stessi individuati dall’agopuntura.