Dolore alla mandibola: da cosa dipende e come intervenire

Il dolore alla mandibola può dipendere da diversi fattori, vediamo dunque come intervenire a seconda della problematica.

Sono diverse le patologie che possono dare un simile problema e ovviamente il trattamento è diverso in base alla problematica.

Tra i disturbi senza dubbio più fastidiosi ci sono quelli legati alla mandibola, che causano dolori piuttosto intensi e possono provocare problemi come l’emicrania – considerata in alcune circostanze una patologia invalidante.

Le cause del dolore alla mandibola possono essere molte e di natura completamente diversa, per cui è bene capire la causa prima di intraprendere un percorso terapeutico. Cerchiamo di capire dunque da cosa può dipendere e come possiamo intervenire per trovare sollievo.

Dolore alla mandibola, quali sono le cause di questo disturbo

Avvertire dolore alla mandibola è piuttosto comune dal momento che sono tante e molto diverse le patologie che possono scatenare questo disturbo. Si può infatti manifestare sia in presenza di patologie cranio-facciali o dentali che in caso di problemi di natura otorinolaringoiatrica o anche neurologica.

Se il dolore diventa più acuto quando si applica della pressione con le dita sull’articolazione temporo-mandibolare, è molto probabile che il disturbo sia associabile esattamente a questa zona. Si tratta di una problematica che coinvolge i muscoli della masticazione, nonché dei nervi e di altre componenti limitrofe. Solitamente è causata da disfunzioni dell’articolazione, collegati a loro volta a traumi al volto ma anche artrite, artrosi e abitudini come bruxismo o mal occlusione.

In questi casi, purtroppo, spesso non esistono percorsi risolutivi e si procede con la somministrazione di antidolorifici e analgesici per alleviare il dolore; si può tentare sia delle sedute di fisioterapia e, molto raramente, con l’intervento chirurgico, ma solitamente il paziente è costretto a convivere con questa condizione.

Dolore alla mandibola, le altre cause scatenanti

Come anticipato, però, il dolore alla mandibola può essere causato da altri fattori e, tra questi, ci sono anche problemi di natura odontoiatrica come gengiviti, carie e parodontite – che però sono risolvibili grazie all’intervento di un dentista e una cura antibiotica.

Inoltre può essere anche provocato da problemi cardiaci come un infarto del miocardio o l’angina pectoris – per cui è necessaria una visita cardiologica e un radicale cambiamento dello stile di vita – ma anche fibromialgia, una patologia che colpisce i muscoli e i tessuti fibrosi considerata cronica e per cui al momento non esiste una cura.

Al pari dei disturbi all’articolazione temporo-mandibolare, anche problemi come cefalea ed emicrania possono provocare simili disturbi, ma anche in questo caso il percorso terapeutico è incerto, dal momento che entrambe possono essere considerate patologie croniche e per cui spesso le terapie risultano inefficaci.