Smalto sulle unghie, perché non dovremmo tenerlo sempre

Oggi parliamo di smalto sulle unghie e degli effetti che questi può avere se tenuto sempre. All’interrogativo se faccia male tenere perennemente lo smalto, si sono alternate risposte diverse. 

C’è infatti chi sostiene che, fra una seduta di manicure o pedicure e l’altra, sarebbe opportuno lasciar “respirare” le proprie unghie, e chi ha sostenuto il contrario, cioè la non necessarietà di tale atteggiamento.

Quel che è certo è che i rischi sono ridotti rispetto al passato. Prima infatti si trovavano anche sostanze tossiche in prodotti come lo smalto per unghie e che poi sono state eliminate.

Si basi bene però che si tratta di prodotti che contengono solventi e additivi, resine di natura sintetica, coloranti. Non proprio una composizione leggera. Quali sono dunque le implicazioni?

Tenere sempre lo smalto alle unghie, cosa comporta

E’ proprio vista la composizione che si può trarre la conclusione che tenere sempre lo smalto sia sbagliato. Specialmente le ragazze e le signore che utilizzano spesso lo smalto semi-permanente, avranno la necessità di far traspirare le unghie, e anche con una certa frequenza. Sebbene continuino ad alternarsi voci che si esprimano in senso contrario, si può affermare di come la teoria in sé sia consolidata.

La Dott.ssa Sandra Lorenzi dell’Istituto Dermatologico Europeo di Milano si è espressa chiaramente in questa direzione. Le pause dovranno assumere anche una certa estensione, quindi non portare lo smalto tutti i giorni dell’anno. Diversamente vi saranno delle conseguenze non piacevoli.

Come la stessa Dott.ssa lorenzi ha spiegato nel corso di un’intervista, il rischio consiste nell’ingiallimento della lamina ungueale, per causa dei pigmenti colorati che vi penetrano. La lamina ungueale perde così trasparenza e lucentezza, oltre a disidratarsi progressivamente con il proseguire delle manicure o pedicure. Ciò per l’apporto di acetone che si comporta.

L’acetone è usato per la rimozione dei pigmenti, quindi a scopo di pulizia, ma è anche molto aggressivo. Nel corso del tempo l’unghia si indebolisce e apparirà secca. Il consiglio della dermatologa che si è pronunciata sul tema è quello di rimediare all’acetone con l’applicazione su unghie e pelle di una crema idratante. Si contrasteranno così gli effetti. Il consiglio è quello di non applicare lo smalto per più di due volte consecutive, cioè senza fare pausa.

Quest’ultima andrebbe quindi fatta anche in presenza di una lamina del tutto sana, a scopo preventivo. Come chiarito dalla Dott.ssa Lorenzi poi, la pausa può durare un arco di tempo pari a una o due settimane.