Depilazione all’inguine: quale tipo fare, le migliori da adottare
Quando si parla di depilazione all’inguine, bisogna prestare moltissima attenzione e saper scegliere quale tipo fare e quali sono le migliori tecniche a disposizione.
La lotta contro i peli superflui è piuttosto complicata e nonostante esistano diverse tecniche, non tutte si adattano zone delicate come l’inguine.
Da tempo ormai per aiutare i consumatori a depilarsi con sicurezza ed evitando dunque irritazioni alla pelle di qualunque tipo, sono stati diffusi in commercio prodotti assolutamente adeguati per eliminare i peli in eccesso senza incorrere in alcun tipo di problema.
Bisogna però fare un ulteriore distinguo perché le tecniche adottate in una regione del corpo non necessariamente sono adatte per trattarne un’altra. Cerchiamo dunque di capire quali sono le tecniche migliori da utilizzare per quanto riguarda l’eliminazione dei peli nella zona dell’inguine.
Depilazione all’inguine, cosa bisogna sapere prima di iniziare
Per affrontare il problema dei peli superflui esistono oggi moltissime soluzioni, come rasoi particolarmente delicati che non provocano irritazione ma anche creme depilatorie, ceretta e silk epil. Ovviamente però quando si ha a che fare con l’inguine bisogna prestare maggiore attenzione, perché si tratta di una un punto particolarmente delicato che richiede tecniche meno aggressive per evitare lesioni della pelle o arrossamenti.
Dobbiamo dunque utilizzare qualche accortezza in più, ma è facile risolvere il problema anche per quanto riguarda la zona bikini. In primo luogo sappiate che è essenziale iniziare con una fase di preparazione che prevede l’esfoliazione, ovvero l’eliminazione di impurità e cellule morte dalla zona per assicurarsi che sia ben pulita ed asciutta prima di iniziare il trattamento.
Successivamente abbiamo a disposizione diverse tecniche per ottenere lo stesso risultato, fermo restando che alcune di queste tecniche dovrebbero essere eseguite in un punto specializzato – come la ceretta a caldo – e che altre sono disponibili solo a pagamento perché richiedono attrezzatura specifica.
Depilazione ed epilazione, qual è la tecnica migliore da utilizzare
In commercio ci sono ottimi rasoi per la zona inguine che risultano meno aggressivi di altri e inoltre spesso hanno la testina snodabile in modo da raggiungere anche i punti più difficili; questo trattamento solitamente dura dai 2 ai 3 giorni, per cui se volete una soluzione più duratura è bene rivolgersi ad altri tipi di depilazione.
La crema ad esempio, che contiene sostanze come l’acido tioglicolico, attacca direttamente la cheratina del pelo indicendone la caduta, rendendola una tecnica leggermente più duratura del rasoio – si calcola circa 7 giorni (anche se sarebbe meglio non riutilizzare subito questa tecnica per non stressare la pelle dell’inguine.
Infine ci sono anche soluzioni più durature, che però prevedono l’epilazione e non la depilazione – ovvero l’estrazione del bulbo pilifero. Attenzione però alle varie soluzioni come cerette a caldo, strisce depilatorie ed epilatore elettrico, perché sono ovviamente più aggressivi e dunque irritanti. Se volete una soluzione più definitiva infatti è decisamente meglio affidarsi ad esperti nei centri estetici e a soluzioni come la luce pulsata o anche quella laser, che hanno anche il vantaggio di ridurre la crescita dei peli.