Astigmatismo un disturbo serio dell’occhio: sintomi, cure e disturbi
Si sente spesso parlare di astigmatismo ma non tutti sanno cosa sia, ecco quali sono i sintomi e le cure.
Anche questo è un disturbo in realtà molto comune e per fortuna è possibile correggerlo efficacemente dopo un’attenta visita.
L’astigmatismo è un disturbo piuttosto comune – che solitamente si verifica insieme ad altri problemi come miopia, presbiopia o anche ipermetropia – ma non tutti sanno esattamente in cosa consiste.
Cerchiamo dunque di far luce su questo problema analizzando nel dettaglio i sintomi che provoca e cercando di capire anche come possiamo intervenire in simili circostanze – fermo restando che è sempre necessario sottoporsi a visita oculistica.
Astigmatismo, il disturbo della vista meno conosciuto: cos’è?
Siamo abituati a trattare con problemi come miopia e presbiopia – rispettivamente l’impossibilità di mettere a fuoco oggetti distanti i vicini – ma spesso queste problematiche si manifestano anche in associazione all’astigmatismo, su cui in realtà molti sanno molto poco.
Si tratta di un difetto di rifrazione provocato da una curvatura asimmetrica della cornea o del cristallino, la quale fa sì che i raggi luminosi abbiano un differente orientamento e che siano messi a fuoco in diversi punti della retina. Per questo solitamente comporta l’incapacità di focalizzare correttamente oggetti sia vicini che distanti, i quali dunque appaiono non solo sfocati ma anche distorti.
In associazione a questo disturbo, come accade anche per gli altri che interessano la vista, si possono accusare problemi come dolore agli occhi, bruciore e lacrimazione eccessiva ma anche cefalea e senso di affaticamento oculare. Fortunatamente è possibile diagnosticare questa problematica attraverso una semplice visita oculistica ed è sufficiente indossare degli occhiali con lenti particolari – ovvero lenti cilindriche (o toriche) oppure delle lenti a contatto morbide o gas-permeabili; quest’ultime non hanno potere rifrattivo su un asse e sono concave oppure convesse nell’altro.
Infine, come anche per gli altri disturbi della vista noti, è possibile procedere con un intervento chirurgico per correggere il problema, ma è bene precisare che spesso gli esperti consigliano questo tipo di trattamento se il problema è minimo – come nel caso della miopia. Per cui è sempre bene rivolgersi ad un esperto per valutare il procedimento più adeguato in base alla gravità della problematica.