Miopia quando si tratta di questo disturbo, come riconoscerla e come intervenire
Ecco come possiamo capire quando abbiamo a che fare con il disturbo della vista chiamato miopia.
Per riconoscerla è sufficiente prestare attenzione a qualche piccolo particolare e fortunatamente intervenire è altrettanto semplice.
La miopia è tra i disturbi della vista più comuni e dipende da un problema rifrattivo della cornea e/o del cristallino. Riconoscerla è in realtà piuttosto semplice, dal momento che comporta problematiche ormai piuttosto note.
Cerchiamo dunque di fare luce su quali siano i sintomi associati a questo disturbo e in quanti modi possiamo intervenire per correggere questa problematica – tenendo presente che nei casi più “gravi” possono essere compromesse anche le attività quotidiane più semplici come guidare.
Miopia, ecco in cosa consiste e come possiamo intervenire
Senz’altro avrete sentito parlare della miopia, un disturbo causato da un difetto rifrattivo per cui cornea e/o cristallino presentano una curvatura alterata e dunque gli oggetti osservati non si focalizzano bene sulla retina ma piuttosto davanti ad essa. La conseguenza più nota di questa problematica è l’incapacità di vedere distintamente oggetti lontani, che appaiono dunque sfocati.
Solitamente i pazienti affetti da questo disturbo, nel tentativo di mettere a fuoco, tendono a strizzare gli occhi o ad aggrottare ripetutamente la fronte – provocando anche cefalea e affaticamento visivo. Non sono rari i casi in cui si accusa anche bruciore agli occhi, cecità notturna, occhi disallineati e anche il restringimento del campo visivo.
Per questo, ma anche perché una vista non ottimale ci impedisce di svolgere correttamente alcune attività (ad esempio non è possibile mettersi al volante in questi casi) è bene procedere subito con un esame della vista per correggere la miopia o anche per valutare se questa problematica è legata ad altri disturbi come cataratta o distacco della retina.
Solitamente è sufficiente indossare degli occhiali con lenti correttive o le lenti a contatto – a meno che non ci siano altre problematiche legate all’occhio. Bisogna prestare molta attenzione però, perché questo disturbo con il tempo può anche peggiorare e nei casi più gravi solitamente è consigliato l’intervento chirurgico per ripristinare la corretta curvatura della cornea o del cristallino per riuscire a recuperare le diottrie perdute – l’unità di misura con cui solitamente si misura il calo della vista associato alla miopia.