Uno dei problemi più comuni e anche più fastidiosi è l’infiammazione del nervo sciatico, ecco di cosa si tratta e come intervenire.
Si tratta di una problematica che può compromettere il regolare svolgimento delle nostre attività quotidiane, per cui è bene sapere come intervenire.
Quando sia a che fare con le infiammazioni non è mai piacevole, ma si questa problematica si concentra nel nervo sciatico si può compromettere la nostra mobilità e quindi il regolare svolgimento anche dell’attività quotidiane. Cerchiamo dunque di capire di cosa si tratta, da cosa può essere provocata e soprattutto come intervenire se veniamo colpiti da questa da questo problema.
Prima di capire il motivo per cui il nervo sciatico si può infiammare, è bene capire dove si colloca e qual è esattamente la sua funzione all’interno del nostro corpo. Il nervo ischiatico, anche detto sciatico, è il più lungo nonché voluminoso del corpo umano e si origina nella zona lombo-sacrale estendendosi per tutta la gamba e terminando sul piede.
Si tratta inoltre di un nervo misto, ovvero che ha sia funzione motoria che sensitiva, dal momento che innerva porzioni di cute e controlla anche i muscoli (come il grande adduttore e gli ischiocrurali). Data la sua collocazione, ma soprattutto le sue funzioni, è evidente che si tratta di una zona del corpo fondamentale per la mobilità degli arti inferiori e una sua infiammazione può dunque compromettere lo svolgimento delle nostre attività quotidiane.
Questo disturbo, noto anche come sciatalgia, può comportare un intenso dolore esteso principalmente alla gamba – o, ancora meglio, può interessare la parte bassa della schiena, scendere lungo il gluteo ed estendersi dietro la gamba fino al piede. I suoi sintomi sono facilmente riconoscibili perché consistono nel formicolio e senso di intorpidimento dell’arto, debolezza muscolare ma anche la sensazione della gamba che “tira”. Non è inoltre strano accusare anche alterazione della sensibilità a livello cutaneo nella regione colpita.
Sono moltissime le patologie che possono provocare un’infiammazione del nervo sciatiche, come ad esempio l’ernia del disco o la discopatia degenerativa ma anche lo scivolamento di due vertebre, fratture o traumi e stenosi vertebrale. Non è rara nemmeno in caso di tumori spirali, durante la gravidanza e nel caso di infezioni che colpiscono la zona.
Infine può “semplicemente” essere dovuta anche ad un lavoro piuttosto faticoso dal punto di vista fisico, come quelli che comportano lo spostamento di pesi o posture errate. In questi casi comunque la situazione tende a rientrare spontaneamente nel giro di qualche giorno, per cui il medico solitamente prescrive al massimo un antinfiammatorio. Se però non siamo sicuri della sua origine è bene affidarsi ad uno specialista per valutare la terapia più idonea.
Soprattutto nel caso di errate abitudini posturali infatti è il caso di valutare una terapia dal posturologo, che oltre ad indicarvi degli esercizi mirati per lo stretching del nervo sciatico, cercherà anche di correggere la postura per evitare che il problema si ripresenti.
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