Crampi e dolori allo stomaco, non sono sempre segnali di fame, ecco cosa succede al corpo
Se accusato i crampi e dolori allo stomaco, sappiate che non sempre sono segnali della fame; ecco cosa può succedere al nostro corpo.
Sono diverse infatti le cause che possono comportare questi sintomi, per cui bisogna prestare molta attenzione alle proprie abitudini e soprattutto ad altri sintomi manifestati.
I crampi allo stomaco sono in realtà piuttosto comuni nella popolazione e si manifestano con un dolore molto simile ad una morsa che stringe il nostro addome (soprattutto nella parte superiore di quest’ultimo).
Molto spesso questo problema è scambiato per un segnale di fame, ma in realtà possono essere diverse le cause che possono provocarlo; vediamo dunque quali sono i motivi più frequenti e come possiamo intervenire.
Da cosa possono essere provocati i crampi e i dolori allo stomaco
Accusare i crampi allo stomaco è in realtà piuttosto frequente, ma solitamente si associa sbagliando questo sintomo alla fame quando invece le motivazioni possono essere piuttosto varie e assolutamente indipendenti dalla necessità di mangiare. Questo sintomo può comparire all’improvviso e durare qualche minuto per poi scomparire e ripresentarsi dopo qualche tempo.
Se avete notato un simile andamento nella manifestazione dei crampi allo stomaco è possibile che la causa sia da ricercare piuttosto nella tensione nervosa, dovuta allo stress e all’ansia. Essere infatti sottoposti a condizioni particolarmente stressanti possono provocare una contrazione involontaria della muscolatura dello stomaco, che a sua volta può provocare difficoltà digestive e inappetenza.
Altre cause che possono comportare la manifestazione di questi dolori collocati nella zona gastrointestinale può essere l’eccessiva assunzione di caffè, di bevande alcoliche o anche di determinati farmaci come i fans (ovvero l’aspirina e l’ibuprofene). Infine non si può sottovalutare il ruolo giocato da determinate patologie dell’apparato digerente come la gastrite, il reflusso gastroesofageo e l’ulcera gastrica ma anche di problemi come allergie alimentari – e in particolare la celiachia.
Dolori e crampi allo stomaco: come intervenire
Viene da sé che ognuno di queste problematiche deve essere trattata diversamente per riuscire a trovare sollievo dai dolorosissimi e fastidiosi crampi allo stomaco. Se infatti la fonte primaria è l’ansia e lo stress, solitamente i medici consigliano di rivolgersi ad un terapeuta per cercare di intervenire sulla psiche del soggetto colpito.
Invece siamo in presenza di un consumo eccessivo di caffè o bevande alcoliche, è sufficiente provare a cambiare le proprie abitudini e moderarne l’assunzione; se invece il problema è dovuto ai farmaci, prima di variare la propria terapia autonomamente è bene rivolgersi al proprio medico per aiutarci a trovare medicinali sostitutivi.
Infine nel caso di problemi all’apparato digerente e quanto mai necessario rivolgersi ad un esperto in gastroenterologia così da valutare esattamente qual è la patologia da cui siamo affetti ed eventualmente provare ad iniziare un percorso terapeutico mirato – che in genere consiste nell’assunzione di medicinali come antiacidi o anche inibitori della pompa protonica come il pantoprazolo.