Farmacie in crisi: perché mancano molti medicinali, cosa sta succedendo

Moltissime farmacie di recente si sono detti in crisi perché mancano moltissimi medicinali, ecco cosa sta succedendo in diverse zone del mondo.

Sembra che la carenza di farmaci non abbia colpito solo in Italia e che anche altri paesi siano in condizioni simili alle nostre.

Negli ultimi mesi abbiamo spesso parlato della crisi che ha colpito le farmacie, dove sempre più spesso mancano medicinali piuttosto essenziali per la cura di patologie come l’influenza e anche i sintomi dovuti al coronavirus.

Sembra però che questa situazione non abbia colpito soltanto il nostro paese e che anche in altre zone del mondo la situazione sia simile alla nostra. Cerchiamo dunque di capire il motivo per cui i medicinali scarseggiano e cosa sta accadendo esattamente.

Farmaci che scarseggiano, scatta l’allarme anche in altri paesi

Fin dall’inizio della stagione delle influenze abbiamo notato che purtroppo nelle farmacie mancano moltissimi medicinali, non solo per il trattamento dei sintomi come febbre, tosse e mal di gola ma anche altre tipologie di farmaci considerati piuttosto necessari. Sembra però che questa situazione non abbia colpito soltanto l’Italia e che molti altri paesi in questo periodo stiano subendo la stessa nostra sorte.

Proprio in questi giorni infatti il governo francese ha vietato la vendita online di medicine a base di paracetamolo per tutto il mese di gennaio, mentre il ministro della salute greco ha espresso preoccupazione chiedendo “una politica centrale da parte dell’Unione europea” per cercare di arginare il problema della mancanza di farmaci.

Per quanto riguarda il summenzionato paracetamolo, sembra che la causa sia da “imputare” al peggioramento della situazione sanitaria in Cina, paese che ha vietato l’esportazione di questi farmaci e che ad oggi è senz’altro il paese che produce la maggior parte dei prodotti a base di questo principio attivo. Una situazione però, come anticipato che colpisce anche altri farmaci all’interno dei paesi dell’Unione europea, come mancano anche antibiotici come quelli a base di amoxicillina.

In tal senso sembra che la causa da rintracciare nella mancanza di materie prime dovuta a vari fattori, come l’esplosione del Covid ma anche alla crisi energetica e alla guerra in Ucraina – come ha spiegato il governo greco nella lettera inviata a Bruxelles.

Infine per quanto concerne l’Italia al momento è intervenuto anche segretario della Fimmg (ovvero la federazione italiana medici di medicina generale) Silvestro Scotti, spiegando che al momento c’è indubbiamente una difficoltà negli approvvigionamenti ma che ancora non si può parlare di emergenza; al momento infatti l’elenco dei farmaci mancanti è costantemente aggiornato dall’Aifa, per cui la situazione è costantemente monitorata.