Cure

Ferita che non si cicatrizza, quando andare al pronto soccorso

Come intervenire su una ferita che non si cicatrizza? – newssalute.it

Cosa fare se la ferita non si cicatrizza? E’ ciò di cui ci occuperemo in questa guida. E’ normale che una ferita si cicatrizzi, ma laddove non dovesse succedere, in quali casi rivolgerci al pronto soccorso?

Se la ferita non si rimargina, ci troviamo nel tema della “ferita cronica“. Il fatto che la ferita appaia come cronica può dipendere da condizioni preesistenti dello strato cutaneo.

Il riferimento può essere a infezioni batteriche, dieta povera di vitamina C o altri importanti nutrienti, profonde ustioni, tumore della pelle, necrosi.

Vi sono anche altri cause quali l’assunzione di farmaci che inibiscano la coagulazione sanguigna, la scarsa mobilità (le piaghe da decubito, dovute alla pressione esercitata, e concentrata in alcuni punti), e ad altre condizioni di salute non favorevoli.

Fra queste ultime si riscontrano diabete, malattie vascolari, malnutrizione, broncopneumopatia cronica ostruttiva. Vediamo in concreto come comportarsi, anche perché la ferita necessita di essere rimarginata, se ciò non avvenga spontaneamente.

La mancata cicatrizzazione e come procedere

Si presti particolare attenzione alle ferite in corrispondenza delle giunture e sui soggetti fragili – newssalute.it

Ci si chiedeva se fosse il caso, laddove ciò succeda, di rivolgersi al pronto soccorso. Ebbene, sicuramente bisognerà rivolgersi ad un medico che valuti le condizioni e dei rimedi per la lenta cicatrizzazione, vale a dire nel momento in cui la stessa non si sia completata nel giro di alcune settimane. Se è il caso di necrosi, la soluzione risiederà nel rimuovere il tessuto di cellule morte. Se la ferita è troppo aperta per potersi richiudere spontaneamente, andranno applicati dei punti di sutura.

In altri casi si dovrà ricorrere a trattamenti specifici quali l’ossigenoterapia, o innesti cutanei, ultrasuoni e via discorrendo. Certamente non esisterà una sola via, come se si potesse agire da manuale, ma medicalmente si stabilirà l’intervento più adatto tenendo in considerazione alcuni fattori.

Parliamo di tipologia e livello di gravità della ferita, e delle condizioni di salute del paziente. Il medico valuterà e deciderà. Per quel che attiene il ricorso al pronto soccorso, esso è previsto qualora vi siano cause di necessità ed urgenza, come ad esempio la presenza di corpi estranei nella ferita. Se poi la stessa sia stata causata dal morso di un’animale, o da un oggetto arrugginito o molto sporco, se la profondità della ferita renda visibile il tessuto adiposo, o addirittura uno stralcio di ossatura.

Bisogna poi ricorrere nell’immediato al pronto soccorso se la zona interessata è una giunzione articolare, o se la ferita riguarda parti delicate, come il viso, l’occhio, l’ascella, la pube, il seno. O ancora se riguarda un anziano, un neonato, o una persona estremamente fragile in base a determinate patologie.

Michele De Luca

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