Nuovo coronavirus: quali sono i primi sintomi da non sottovalutare
Cerchiamo di capire quali sono i primi sintomi del nuovo coronavirus che non devono assolutamente essere sottovalutati.
La lista della sintomatologia provocata dall’infezione è in costante aggiornamento, per cui è bene essere sempre consapevoli di quali sono i nuovi campanelli d’allarme.
Dopo quasi tre anni dall’inizio della pandemia, è diventato piuttosto chiaro che bisogna prestare moltissima attenzione ai sintomi del Covid in modo tale da provvedere subito all’isolamento per evitare di poter trasmettere il virus a nostra volta.
Fortunatamente esiste una lista della sintomatologia al momento nota, che comprende sia le manifestazioni più comuni che quelle rare, ed è in costante aggiornamento in base a ciò che i medici continuano a riscontrare anche in merito alle varianti attualmente in circolazione. Vediamo dunque quali sono i sintomi da non sottovalutare presenti in caso di infezione dal nuovo coronavirus.
Nuovo coronavirus, ecco a quali sintomi devi prestare particolare attenzione
Ciò che forse tutti non sappiamo è che i Coronavirus sono una vastissima famiglia di agenti patogeni che possono causare malattie piuttosto differenti; esiste infatti la sindrome respiratoria mediorientale o la sindrome respiratoria acuta grave – entrambe con sintomatologia piuttosto severa – e il nuovo coronavirus, responsabile della pandemia da Covid-19 che ormai conosciamo molto bene.
I primissimi sintomi di questo virus erano piuttosto semplici da riconoscere, dal momento che era responsabile di molti problemi respiratori ma ad oggi la maggior parte delle manifestazioni presentate dai pazienti rientrano in quelle associabili ad una più semplice influenza. Proprio per questo è bene prestare particolare attenzione a non confondere le due malattie. In tal senso l’unica soluzione per riuscire a capire se siamo in presenza dell’influenza stagionale o del Covid è effettuare il tampone naso-faringeo, poiché è effettivamente impossibile distinguere i sintomi delle due patologie.
Se infatti in un primo momento l’infezione da coronavirus presentava sintomi piuttosto particolari come la perdita dell’olfatto e del gusto, adesso siamo in presenza di manifestazioni di gran lunga più classiche come febbre più o meno alta, tosse/mal di gola, mal di testa, dolori muscolari e malessere generale. Al momento dunque tutto ciò che possiamo fare è effettuare quanto prima un tampone alla presenza si questi disturbi anche se siamo convinti che si tratti di influenza e non esitiamo a contattare il dottore nel caso di difficoltà respiratorie – che sono diventare comunque meno frequenti anche grazie ai vaccini.