Termometro, ecco come abbassare la temperatura in 2 secondi: addio dolore al polso
Se in casa avete un termometro al gallio, ecco come potete abbassare la temperatura senza troppa fatica o con movimenti esagerati.
Ci sono dei trucchi piuttosto efficaci per poter riportare alle condizioni standard questi tipo di strumento, soprattutto se abbiamo la necessità di utilizzarlo spesso.
In questo periodo, in cui oltra al rischio di incappare nell’influenza stagionale possiamo anche essere “preda” del Covid, è essenziale avere un termometro sempre perfettamente funzionante in casa. Alcuni preferiscono utilizzare quello al Gallio anziché quello elettronico, ma bisogna ammettere che a volte utilizzarlo può diventare davvero complicato.
Prima di controllare la propria temperatura è infatti necessario riportarlo a condizioni standard e, se non si conosce il trucco per farlo, può essere un’operazione piuttosto lunga e anche faticosa da portare a termine. Vediamo dunque cosa possiamo fare per utilizzare al meglio questo strumento e per abbassare la sua temperatura senza sottoporci a movimenti agitati stancanti.
Abbassare la temperatura del termometro al Gallio, ecco il consiglio da seguire
Se in casa avete il comunissimo termometro analogico, ovvero quello al Galistan (un composto formato da gallio, stagno e indio) – che ha sostituito quelli al mercurio, sostanza conosciuta per le sue proprietà tossiche – è bene sapere che questa tipologia di strumento necessita di essere abbassata di gradi per poter restituire il valore dopo la misurazione della temperatura del vostro corpo.
Un’impresa che, chi ha questa tipologia di termometro lo sa, può essere piuttosto ostica e comporta grandi movimenti piuttosto agitati e prolungati che possono ovviamente stancare, una situazione che nel caso abbiate la febbre può essere complicata data la naturale spossatezza che accompagna la malattia. Fortunatamente però esiste un sistema infallibile che vi permetterà di risparmiare tempo ed energie.
Il segreto è infatti sfruttare la forza centrifuga, per cui prendete un calzino asciutto e pulito e mettiamoci dentro lo strumento nella sua custodia con la punta in giù (per evitare malfunzionamenti successivi). A quel punto, tenendo ben salda l’estremità aperta del calzino in modo che non si apra, iniziate a rotearlo in senso orizzontale per circa 5 secondi. A quel punto riprendi il termometro e controlla che si sia azzerato correttamente – ovvero che sia tornato a 36°C (altrimenti potete ripetere l’operazione).
Infine vale la pena ricordare che in genere questi strumenti, se sono di buona qualità, si azzerano da soli e che non sarebbe necessario eseguire alcuna manovra. Se però inconsapevolmente avete acquistato un termometro di qualità più scarsa potete provare con il metodo appena consigliato – o acquistarne uno nuovo per evitare futuri problemi di questo tipo.