Dormire male rappresenta un grave rischio per la nostra salute: ecco come rimediare subito ai disturbi del sonno.
Quando non si riposa a sufficienza si parla di una condizione nota come privazione del sonno, che può avere gravi effetti sul nostro organismo.
Che dormire sia fondamentale per la nostra salute lo sottolineano con forza gli esperti da moltissimo tempo. Gli stessi esperti spesso si sono impegnati anche a definire i dettagli che riguardano il quantitativo minimo di ore di sonno a seconda della nostra età.
Vien da sé dunque che avere un disturbo del sonno, che può essere provocato da un problema definito privazione del sonno, può comportare problemi alla salute a volte anche piuttosto gravi. Vediamo dunque in cosa possiamo incorrere e soprattutto come possiamo rimediare.
In caso di riposo insufficiente gli esperti parlano di privazione del sonno – che subentra dunque quando non si dorme il quantitativo minimo di ore per riuscire a recuperare le energie spese durante il giorno. Una situazione purtroppo piuttosto comune, soprattutto perché a causa dei nostri ritmi di vita spesso lo stress e l’ansia ci impediscono di riposare sufficientemente.
In tali circostanze non è raro che si possa accusare sonnolenza diurna ma anche alterato stato dell’umore (ovvero siamo di gran lunga più irritabili). Oltre a queste conseguenze a breve termine potrebbero subentrare anche problemi piuttosto gravi nel caso di privazione del sonno cronica.
Ma perché dormire è fondamentale per il nostro organismo? Sebbene fino a qualche tempo fa va che questa attività era necessaria per il riposo cerebrale ad oggi sappiamo che alcune regioni del cervello sono attive anche mentre dormiamo. Come anticipato dunque il sonno serve piuttosto per recuperare le energie spese durante il giorno, ma soprattutto per facilitare l’immagazzinamento delle informazioni acquisite durante la veglia e consolidare le esperienze che abbiamo vissuto.
Infine degli studi piuttosto recenti hanno anche dimostrato che una buona qualità del sonno è coinvolta anche nei meccanismi della difesa immunitaria ma anche nella prevenzione delle patologie cardiovascolari.
Innanzitutto è bene precisare che, al contrario dell’insonnia, la privazione del sonno solitamente è volontaria e causata, come si può immaginare, da abitudini sbagliate come uno stile di vita particolarmente sregolato o anche attività lavorativa che richiedono impieghi ad orari notturni o turni prolungati.
In questo caso sarebbe bene concedere maggiore priorità al periodo di riposo cercando di avere un programma piuttosto coerente come andare a dormire sempre alla stessa ora e impostare la sveglia tutti i giorni per riuscire a recuperare la routine del sonno. In tal senso dunque può essere utile stabilire dei limiti che riguardano sia la vita sociale quanto quella lavorativa.
Per favorire il sonno si può anche stabilire una routine prima di coricarsi come indossare il pigiama, andare in bagno o lavarsi i denti ma anche attuare delle strategie per ridurre lo stress come concedersi un bagno caldo o praticare della leggera attività fisica (in particolare lo stretching o la respirazione profonda).
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