Caffeina, quando assumerne troppa diventa un rischio: la dose consigliata dagli esperti

Recenti studi hanno scoperto che il caffè può fare molto bene al nostro organismo, ma oltre un certo limite assumere caffeina può diventare un rischio: ecco qual è la dose consigliata dagli esperti.

Anche in questo caso vale il modo di dire “il troppo stroppia” e possiamo incorrere nel rischio di danneggiare il nostro organismo.

Al mattino non c’è niente di meglio che iniziare la giornata con una tazzina di caffè e lo stesso vale senza dubbio anche dopo pranzo, momento in cui soprattutto gli italiani adorano berne una tazzina. Una pratica legittimata anche da recenti studi, grazie ai quali sono stati messi in luce i benefici del bere regolarmente questa bevanda.

Eppure, come sempre accade, è bene non esagerare perché assumere troppa caffeina può anche diventare rischioso per la nostra salute. Cerchiamo dunque di capire quali sono le dosi consigliate dagli esperti e, soprattutto, in quali rischi possiamo incorrere se esageriamo con questa gustosa bevanda.

Caffè: quali sono i benefici dati da questa bevanda

Come anticipato dunque assumere il caffè può avere conseguenze estremamente positive, se bevuto con moderazione. In particolare studi recenti hanno dimostrato che questa bevanda aumenta il metabolismo e ci aiuta a perdere peso, migliorare l’umore e la performance atletica ma anche a ridurre il rischio di alcune patologie. Il caffè infatti sarebbe in grado di migliorare la memoria riducendo anche il rischio di sviluppare patologie come Alzheimer e Parkinson.

Inoltre questa bevanda è piuttosto ricca di antiossidanti, per cui è fondamentale per riuscire a ridurre il rischio di problemi cardiaci e nervosi soprattutto nei soggetti di sesso femminile. Infine è in grado di ridurre anche i danni provocati al fegato nei soggetti che soffrono di steatosi epatica (ossia il cosiddetto fegato grasso).

Se dunque, per certi versi, il caffè si presenta come una vera e propria bevanda miracolosa – e dunque possiamo inserirla tranquillamente nel nostro regime alimentare – è bene tener presente che non dobbiamo esagerare per ottenere l’effetto contrario, ovvero provocare danni al nostro organismo.

Cosa succede se esageriamo con il caffè

Il caffè insomma ci aiuta a migliorare le nostre prestazioni e ad allontanare il rischio di diverse patologie, sia per quanto riguarda il sistema cardiovascolare ma anche quello nervoso. Ma quanto caffè possiamo assumere secondo gli esperti? Un recente studio ha dimostrato che la dose consigliata è al massimo di cinque tazzine al giorno (ovvero tra i 200 e i 400 mg di caffeina). Questo ovviamente a meno che non si introduca attraverso altri alimenti la sostanza principale della bevanda.

Se esageriamo infatti con la sua assunzione possiamo innanzitutto provocare un aumento della frequenza cardiaca (che molti definiscono batticuore) anche se è bene precisare che il caffè non aumenta il rischio di fibrillazione atriale.

Inoltre come tutti sapranno bere troppo caffè può causare disturbi del sonno, che a loro volta aumentano il rischio di manifestazione di patologie cardiovascolari come ictus e infarto. Infine non bisogna sottovalutare che alcuni soggetti metabolizzano più lentamente la caffeina.