Quando si ha a che fare con la congiuntivite è importantissimo non solo non perdere tempo ma anche chiedere ad uno specialista per capire se l’origine è virale o batterica.
A seconda del tipo di problema infatti la patologia necessita di trattamenti assolutamente diversi, per cui è bene affidarsi ad un oculista esperto.
La congiuntivite è un problema piuttosto comune ma che, essendo provocata da diversi fattori, necessita necessariamente di uno specialista che possa capire l’origine della patologia ovvero allergica, virale o batterica.
In ogni caso è sempre bene non sottovalutare il problema, perché si può incorrere nel rischio di provocare seri danni alla nostra vista. Cerchiamo dunque di fare luce sulla differente sintomatologia dell’infezione virale e batterica e su come devono essere trattate per guarire quanto prima.
Ognuno di noi almeno una volta nella vita purtroppo ha avuto a che fare con la congiuntivite ovvero con l’infiammazione della congiuntiva, la membrana piuttosto sottile che copre sia la parte interna delle palpebre che la superficie anteriore del bulbo oculare. Riconoscere questa patologia è in realtà piuttosto semplice dal momento che solitamente si accusa rossore, irritazione e prurito ma anche lacrimazione abbondante.
Ciò che però rende più difficile la cura di questa problematica è la causa del problema che può essere di tipo allergico oppure virale o batterico. Per questo motivo sono necessari dei trattamenti ad hoc per trovare sollievo e soprattutto correre ai ripari prima di danneggiare seriamente l’occhio.
Se infatti il problema è scatenato dalla sensibilità ad una pianta o ad un particolare materiale, senza dubbio avrete anche problemi alle vie respiratorie come secrezione nasale abbondante e raffreddore. Mentre la differenza tra infezione virale e batterica generalmente è che la seconda può provocare anche la formazione di secrezione purulenta. In ogni caso è bene non sottovalutare il problema, dal momento che si possono creare danni permanenti alla vista (nel caso in cui l’infezione colpisca la cornea).
L’unico modo per essere sicuri della causa primaria della congiuntivite è sottoporsi ad una visita specialistica con un oculista esperto che saprà senz’altro valutare meglio la situazione e proporvi il piano terapeutico più efficace.
In generale comunque nel caso di allergia sono consigliati colliri e farmaci antistaminici per ridurre la manifestazione della sintomatologia collegata alla sensibilità del paziente. Nel caso in cui si abbia invece a che fare con un’infezione di tipo virale la soluzione più semplice è procedere con soluzioni oftalmologiche di tipo antinfiammatorio e antivirale.
Infine se il problema è di tipo batterico solitamente è consigliato un rimedio di tipo antibiotico. Anche in questa situazione sono previsti farmaci sia per via orale sia ad uso topico come pomate e colliri.
Per trovare sollievo rapidamente, in ognuno di questi casi, possiamo comunque fare affidamento sui rimedi naturali, come gli impacchi di camomilla ma anche di eufrasia, entrambe con potere lenitivo e decongestionante.
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