Diabete, la denuncia shock dei pazienti: il farmaco è introvabile
Denuncia shock da parte dei pazienti in terapia diabetica: il farmaco in questione risulta introvabile! Di quale farmaco si tratta? E come rimediare?
Il farmaco di cui qui si tratta è divenuto carente per una ragione specifica: non serve solamente per la cura del diabete. Nato come farmaco anti-diabetico, viene sempre più utilizzato per la perdita rapida di peso.
Tutto questo senza tenere conto che i pazienti diabetici, che lo utilizzano per la terapia, ne hanno bisogno e il trattamento non può essere interrotto!
La situazione attuale inerente il farmaco e come procedere
Il medicinale si assume per iniezione e si usa, sul fronte diabete, per contenere i livelli glicemici nel flusso sanguigno. Da ultimo, il principio attivo in esso contenuto è stato approvato altresì per il trattamento terapeutico dell’obesità. L’approvazione è arrivata da parte della FDA, la Food and Drug Administration statunitense.
Il fatto che ora il farmaco sia così richiesto negli Stati Uniti comporta inevitabilmente una maggiore scarsità sul piano globale. Tanto che molti pazienti non riescono a trovarlo nonostante serva per la prosecuzione della cura. Il farmaco noto ora più che mai alle cronache è l’Ozempic, mentre il suo principio attivo è il semaglutide.
Per ora la scarsità ha degli effetti che si percepiscono in particolare negli Stati Uniti. Ma vi è da considerare che, vista la situazione, qualcosa di analogo potrebbe iniziare a verificarsi con un certo andamento anche al di fuori degli USA e anche qui in Italia, se è per questo.
Come riferisce il portale greenme, l’approvazione in quanto principio attivo da impiegare anche nella lotta all’obesità ha creato quindi non pochi problemi. Servirebbe in questo senso una presa di coscienza da parte degli obesi stessi, i quali pazienti possono ricorrere a delle alternative, cosa che i diabetici non possono fare.
Inoltre, come segnalato da una nota attrice americana, il fatto che i ricchi siano disposti a comprarlo a prezzi anche altissimi, non permette a chi ne ha bisogno di poterlo comprare ad un prezzo invece più che ragionevole. In questo caso quindi la questione estetica e la moda rischiano di avere la meglio sul fattore salute.