Allarme rosso per rischio chimico, prodotto ritirato dai supermercati: ecco quale e cosa fare
Scatta l’allarme rosso per un particolare prodotto ritirato dai supermercati a causa del rischio chimico: ecco di quale si tratta.
Lo ha reso noto il Ministero della Salute il quale, oltre a specificare i dettagli del prodotto, ha anche spiegato ai consumatori cosa fare nel caso in cui lo abbiano acquistato.
Quando facciamo la spesa al supermercato dobbiamo sempre assicurarci di scegliere i prodotti giusti valutando non solo l’aspetto dell’alimento ma anche gli ingredienti e la provenienza riportati sulla confezione.
A volte però purtroppo non basta e può capitare che scatti l’allarme rosso a causa della contaminazione organica o meno di un determinato prodotto. Questo succede nonostante vengano logicamente sottoposti a controllo prima di essere messi sul mercato.
Una simile situazione si è ripetuta di recente con un alimento di uso piuttosto comune, per cui è stato disposto il ritiro preventivo e per cui il Ministero della Salute ha disposto delle avvertenze anche per i consumatori.
Ritiro di un prodotto dal mercato per rischio chimico: ecco cosa devi fare se lo hai acquistato
Prima di acquistare un determinato prodotto, insomma, è sempre bene valutare l’aspetto dell’alimento e le informazioni riportate sulla confezione in merito alla provenienza e agli ingredienti. Questo soprattutto per poter valutare la presenza di conservanti o coloranti che possono essere dannosi per il nostro organismo. Purtroppo però, e per quanto ovviamente prima di arrivare sugli scaffali i prodotti siano soggetti a numerosi controlli, può avvenire contaminazione organica o non (dunque o batterica/virale o anche chimica) per cui è necessario il ritiro dal mercato.
Una situazione che di recente si è verificata con il riso vialone nano prodotto da Curti S.r.l. a marchio Prix, che secondo i controlli conterrebbe livelli di triciclazolo oltre i limiti di legge. Si tratta di una sostanza fungicida a rapido assorbimento per gli organismi di tipo vegetale e il cui utilizzo è chiaramente regolamentato da normative europee.
Proprio per questo il prodotto è stato ritirato immediatamente dal mercato ed è stato diffuso un comunicato da parte del Ministero della Salute per avvertire i consumatori su cosa fare nel caso abbiamo acquistato una confezione con numero di lotto che riporta la scadenza 18.10.2024. In questo caso è possibile riportare immediatamente l’alimento al punto vendita dov’è stato comperato e dove generalmente si procede con la restituzione dei soldi oppure con il rilascio di un buono.