“Una doccia fredda al mattino”: l’abitudine di Pierpaolo Spollon per alcuni è dannosa | Ecco cosa devi sapere

In una recente intervista Pierpaolo Spollon ha parlato delle sue abitudini: tra queste fare una doccia fredda al mattino che per alcuni può essere molto dannosa. 

Si tratta senz’altro di una consuetudine che aiuta a renderci attivi in un lasso di tempo minore, ma che non è esattamente salutare in ogni situazione.

In una recente intervista Pierpaolo Spollon, attore classe 1989 noto per essere tra i protagonisti di Che Dio ci Aiuti su Rai1, ha raccontato qualche aneddoto legato alla sua vita privata e soprattutto alle sue abitudini quotidiane. Tra queste ha raccontato di fare una doccia fredda al mattino per arrivare sul set con più energie da poter spendere nel lavoro.

Una consuetudine che però non è assolutamente adatta a tutti e che può risultare molto dannosa in alcune circostanze. Vediamo dunque quali possono essere i rischi a cui ci esponiamo facendo la doccia fredda e perché alcune persone dovrebbero evitarla.

Fare la doccia fredda al mattino, un’abitudine che può essere dannosissima

In molti la mattina amano fare una doccia fredda per darsi la giusta carica al fine di affrontare la giornata in modo più energico. Eppure forse non tutti sanno che questo modo di fare può essere piuttosto dannoso per la nostra salute, in quanto il corpo viene sottoposto ad uno shock freddo.

Solitamente questa consuetudine può essere benefica perché evita che pelle e capelli possano seccarsi eccessivamente. Inoltre favorisce la chiusura dei pori facendo in modo che si depositi meno sporcizia e inquinamento al loro interno. Infine rende la nostra pelle anche più tonica e compatta in modo da prevenire numerosi danni all’epidermide.

Perché però può essere così dannosa per alcuni soggetti? Come abbiamo accennato, in queste condizioni il corpo viene sottoposto a shock termico. Proprio per questo è altamente sconsigliata a persone che hanno problemi come pressione alta, cuore debole o che hanno patologie che purtroppo si attivano proprio in seguito allo sbalzo termico. In questi casi dunque è bene non scherzare e rivolgersi al proprio medico per capire più o meno quale dovrebbe essere la temperatura dell’acqua quando facciamo la doccia.