Tracce di metalli pesanti nei cosmetici: “Vendita vietata” | Usarli è un grave rischio per la salute

Sono state ritrovate tracce di metalli pesanti in alcuni  cosmetici e pertanto ne è stata vietata la vendita.

I cosmetici, ed in particolare i prodotti per preservare la nostra pelle come creme e tonici di bellezza, sono ormai diventati piuttosto diffusi tra la popolazione. Sono moltissimi i prodotti che riescono anche a tenere conto delle proprietà di ogni tipo di pelle.

Bisogna prestare molta attenzione però quando si acquistano questi prodotti. Come ha messo in chiaro un recente allarme lanciato dagli esperti, alcuni sono risultati positivi alla presenza di metalli pesanti.

Ovviamente il prodotto è stato immediatamente ritirato dal mercato e la vendita vietata definitivamente, dal momento che rappresentano un grave pericolo per la nostra salute. Vediamo quale elemento è stato trovato in questi prodotti e a cosa dobbiamo fare particolare attenzione.

Metalli nei cosmetici, scatta l’allarme per la nostra salute

Arriva l’importante vittoria dello Stato di New York e riguarda la diffusione di cosmetici pericolosi per la nostra salute e in particolare di prodotti per la cura personale che contengono metalli pesanti come il mercurio. L’allarme è scattato dopo un recente report realizzato dall’associazione Zero mercury working group il quale ha evidenziato come la maggior parte dei prodotti per la pelle  e che mira allo sbiancamento di quest’ultima, contengano sostanze altamente tossiche.

Una situazione che ha ovviamente allertato le autorità e per questo nelle ultime ore lo stato di New York ha disposto il divieto di mettere in commercio questo tipo di prodotti grazie alla governatrice Kathy Hochul. Una vittoria soprattutto per la nostra salute ma che gli attivisti di We Act’s considerano importante anche perché propone un canone di bellezza piuttosto “razzista” in quanto proposto soprattutto a persone di colore per lo sbiancamento della pelle.

Mercurio, quali danni può provocare alla nostra salute

I danni dell’esposizione al mercurio possono essere enormi, dal momento che può provocare problemi sia ai reni che al sistema nervoso. Sono inoltre comuni i disturbi come insonnia, tremori, perdita di memoria e mal di testa. Il mercurio inoltre è scarsamente assorbito dall’intestino. Può raggiungere i polmoni attraverso la respirazione e una volta assorbito da quest’organo può anche passare la barriera che protegge il cervello e perfino la placenta.

Proprio per questo l’OMS ha da tempo messo questo metallo nella lista delle 10 sostanze chimiche più preoccupanti. Ad oggi per fortuna sono pochissimi gli strumenti che lo contengono. Basti pensare ai termometri per misurare la febbre: prima erano realizzati con questo materiale mentre oggi sono stati sostituiti con un altro tipo di lega.