Tumore al seno, approvato un nuovo farmaco: “Prima terapia in assoluto”
Di recente è stato approvato un nuovo farmaco per il tumore al seno, la prima terapia di questo tipo in assoluto.
Moltissime donne purtroppo ancora oggi ricevono una diagnosi di tumore al seno. Si stima che solo in Italia si verifichino circa 54.000 nuovi casi ogni anno. Nonostante ad oggi molte tipologie di questa neoplasia possono essere efficacemente curata, si hanno scarsissime aspettative nel caso di stadio avanzato.
I ricercatori però non si sono dati per vinti e hanno continuato a studiare un farmaco che potrebbe agire proprio in queste circostanze, ovvero quando si ha a che fare con un cancro avanzato o metastatico. E proprio in tal senso arrivano ottime notizie, dal momento che è stato messo a punto un ritrovato che potrebbe avere enorme successo anche in un quadro clinico così complesso.
Sono già stati condotti diversi test su questo nuovo medicinale, il primo di questo tipo, e i risultati sono stati a dir poco promettenti. Vediamo dunque di cosa si tratta e come agisce sul tumore.
Tumore al seno, in cosa consiste e quali sono i sintomi che dovrebbero metterci in allarme
Per tumore al seno in genere si intende una neoplasia che ha origine dalle cellule epiteliali di questa zona ma sono diverse le tipologie a seconda della precisa origine e diffusione. Si può infatti avere a che fare con un carcinoma duttale se si sviluppa a partire dai dotti (generalmente il più comune) oppure di carcinoma lobulare se invece parte dal lobulo. O anche forme meno frequenti come quello tubulare, papillare, cribriforme e mucinoso.
In genere all’inizio non presenta sintomi specifici e non provoca dolore nel soggetto colpito ma è possibile ravvisare la presenza di noduli palpabili o addirittura visibili nel quadro superiore esterno del seno. Proprio per questo gli esperti hanno sempre ribadito l’importanza dell’autopalpazione, oltre ovviamente a controlli frequenti. Si possono presentare inoltre anche alterazioni della forma del capezzolo e perdite o ingrossamento dei linfonodi.
Tumore al seno, la nuova terapia per gli stadi avanzati
In genere quando si ha a che fare con il tumore al seno si procede con intervento chirurgico. Di recente è stato però messo a punto un nuovo farmaco che potrebbe avere effetti straordinari anche in caso di cancro avanzato o metastatico. Si tratta di una molecola chiamata Orserdu, che viene somministrata in forma orale e che si presenta positiva per il recettore degli estrogeni ER+ e negativa per il recettore HER2-.
Dal momento che sono già stati condotti con successo i primi test e che si tratta di una terapia unica nel suo genere, questa è stata già approvata dall’FDA (Food and Drugs Administration) negli Stati Uniti e sarà dunque presto disponibile grazie a Menarini Stemline. Un passo avanti notevole che potrebbe cambiare completamente l’approccio a questa patologia.