Neve, smetti subito di mangiarla: non immagini cosa puoi trovare all’interno
Se giocando sulla neve ti è capitato di mangiarla, smetti immediatamente di farlo: non immagini da cosa è composta.
Giocare con la neve può essere assolutamente emozionante, soprattutto se viviamo in una zona dove non nevica tutti gli anni o comunque con frequenza. Si tratta infatti di un agente atmosferico particolarmente attrattivo sia per gli adulti quanto per i bambini.
La nostra curiosità spesso ci porta anche a metterla in bocca per scherzare e saggiarne effettivamente la freddezza, ma si tratta di un’abitudine che dovremmo assolutamente evitare, dal momento che al suo interno ci sono delle sostanze assolutamente dannose.
Scopriamo dunque da cosa è composta la neve e che conseguenze può comportare al nostro organismo mangiarla per gioco.
Neve, non mangiarla assolutamente: è dannosissima
Che la neve caduta a terra non debba mai entrare in contatto con la nostra bocca è un dato che diamo per scontato in quanto potrebbe essere sporca. Purtroppo però si ha una percezione completamente diversa dei fiocchi appena caduti e pertanto in molti, giocando tra amici (soprattutto nel caso dei più piccoli) potrebbero metterla in bocca.
In realtà si tratta di un comportamento non meno grave, dal momento che le attuali condizioni di inquinamento dell’aria fanno sì che anche la neve appena caduta sia ugualmente dannosa per la nostra salute.
Se pensate che un simile problema possa appartenere soltanto all’aria di città, la qualità di questa stessa in montagna purtroppo non è diversa e sono moltissime le sostanze dannose presenti perfino sulle Alpi. Da sottolineare infatti che secondo gli esperti infatti le montagne più inquinate sono situate nella regione alpina del Piemonte.
Cosa contiene la neve? Vediamo perché è così dannosa
Secondo gli studi più recenti, la neve, a prescindere dunque che si tratti di quella di montagna o quella di città, è ugualmente contaminata dal numerosi agenti chimici tra cui le sempre presenti polveri sottili ma anche da altri elementi come le fibre di plastica (trovate perfino in Siberia dai ricercatori) e perfino germi di varia natura, gli stessi presenti anche nell’acqua piovana.
Inoltre secondo gli esperti la neve potrebbe contenere anche sale, escrementi animali e sabbia. Tenete presente dunque che anche ad altissime quote, dove l’inquinamento è meno grave, l’abitudine di mangiare la neve potrebbe essere dannosa per la contaminazione batterica, per cui non vale la pena rischiare! Ovviamente se vi è già capitato di farlo, sappiate che in piccole quantità non è assolutamente letale, ma da oggi in poi sarebbe meglio evitare, soprattutto nel caso di bambini piccoli.