Commettiamo sempre un errore senza saperlo che compromette la nostra circolazione, gli effetti sono del tutto inaspettati.
La circolazione sanguigna è un fattore che non dobbiamo mai prendere sottogamba, dal momento che un valore della pressione alterato può davvero portare a gravissime conseguenze – sia nel caso in cui i valori di massima e minima siano troppo alti sia se, al contrario, sono eccessivamente bassi.
Ma c’è anche un’altra circostanza che può provocare grossi problemi e questa volta dipende da una nostra abitudine completamente sbagliata che purtroppo comporta dei risvolti totalmente inaspettati che possono anche condurre ad un peggioramento della qualità della nostra giornata.
Vediamo dunque qual è l’errore che commettiamo tutti i giorni in merito alla circolazione sanguigna che dovremmo smettere immediatamente.
In genere i problemi di cattiva circolazione sono da associare a fattori come pressione alta o bassa anche al colesterolo cattivo. Se quest’ultimo comporta un restringimento dei vasi sanguigni, dunque con una conseguente difficoltà del sangue a fluire correttamente, anche avere valori errati di pressione massima o minima può portare il soggetto ad avere gravi problemi di salute.
Innanzitutto è bene precisare che la pressione troppo alta ha gli stessi fattori di rischio del colesterolo, ovvero infarto, angina pectoris ed edema polmonare; la pressione bassa invece può provocare al contrario capogiri piuttosto intensi che possono portare allo svenimento – evento che può aumentare il rischio di cadere e provocarsi una trauma in qualunque regione del corpo (soprattutto alla testa).
Quando si ha a che fare con la circolazione sanguigna insomma, non si può mai sottovalutare nessun segnale e anche le nostre abitudini possono influire enormemente sul corretto afflusso di sangue che scorre nel nostro corpo. Sebbene la consuetudine di cui vogliamo parlarvi non comporti ad un vero e proprio problema di pressione, è senz’altro piuttosto fastidioso e comporta conseguenze davvero impensabili.
Dovremmo cercare dunque di favorire in ogni modo il corretto afflusso di sangue in tutte le regioni del nostro corpo e non solo per un problema di pressione sanguigna, ma anche perché una ridotta circolazione può comportare dei disturbi alquanto complessi. Avete mai notato infatti che in inverno quando utilizziamo calze e calzini di lana si possono creare dei segni dove l’elastico stringe maggiormente?
In quel caso interveniamo inconsapevolmente proprio sulla circolazione, facendo sì che si crei un ostacolo al corretto apporto di sangue nella zona delle gambe. Ma quali sono le conseguenze? A causa dello scarso apporto di sangue ai piedi quest’ultimi diventano freddi e non si riesce a scaldarli in alcun modo – cpme del resto può accadere anche in caso di pressione “sballata”. Pertanto dovremmo utilizzare accessori della nostra misura e che, soprattutto, non abbiamo un elastico troppo stretto.
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