Vedi moscerini e mosche? Allarme Occhi: potresti soffrire di una grave patologia
Se hai la sensazione di vedere moscerini e mosche, attenzione agli occhi, potresti avere il problema.
Hai come la sensazione di vedere mosche e moscerini? Si tratta di corpi estranei volatili che si percepiscono in quanto tali, e in tali casi si ha una peculiare problematica agli occhi.
In altri termini, si tratta di un fattore sintomatico. La visione caratterizzata da “corpi mobili” , o miodesopsie, vengono percepiti da determinati pazienti come degli insetti, da altri come dei punti che si spostano nel campo visivo, da altri come dei fili.
L’anomalia visiva e il suo significato in termini clinici
Se soffrite di una tale anomalia visiva, ci sono delle cose che dovreste sapere. Il numero e la dimensione del fenomeno, anzitutto, sono variabili da un soggetto ad un altro e non parliamo di qualcosa che sia oggettivamente determinato. Vi è anche la possibile varietà, nella percezione del fenomeno, da parte del paziente.
Il fenomeno stesso, può sfociare infatti in una visione sfocata o nella percezione ottica di lampi o cerchi di luce improvvisa. Quest’ultima fenomenologia è detta fotopsia, ed è una variante sintomatica, insieme alle altre, del distacco del vitreo. I sintomi sono simili a quelli del distacco della retina, solo che in quel caso si ha una problematica molto più grave.
In ogni caso, vista la similitudine sul piano sintomatico, si consiglia di ricorrere subito ad accertamenti, anche perché il distacco del vitreo può poi degenerare in distacco della retina, o nella rottura della medesima. Il distacco del vitreo può essere altresì asintomatico. E’ un fenomeno che generalmente avviene per via dell’età avanzata, di solito ne risultano colpiti individui al di sopra dei 65 anni d’età.
Il corpo vitreo e la qualità della vista
Sul piano oftalmologico, gli specialisti non lo definiscono come una condizione morbosa (quale il caso del distacco della retina, che può portare altresì alla cecità), ma piuttosto come una condizione che si verifica naturalmente in molti soggetti. L’umor vitreo in questi casi perde la sua posizione originale e dunque la sua aderenza alla retina.
L’umor vitreo, detto anche corpo vitreo, è di consistenza gelatinosa, si trova anteriormente al bulbo oculare. Esso svolge una funzione peculiare, in quanto supporto per il cristallino. La qualità della vista dipende quindi anche dalla congiunzione fra l’umor vitreo e il cristallino. La parte è formata soprattutto d’acqua, per il 98 o 99%, e per il resto da acido ialuronico, zuccheri, sali, proteine di tipo collagene.