La pulizia delle orecchie è un’operazione molto salutare, ma da compiere nel modo adeguato!
Pulire le orecchie è un’abitudine davvero sana, da svolgere con puntuale regolarità. Certo, bisognerebbe prestare altresì attenzione al modo con il quale essa viene compiuta.
La questione non è di poco conto, poiché da essa può derivare anche il fatto di perdere l’udito. Ora, il riferimento è ad un errore in particolare, che spesso si commette proprio nel prendersi cura dell’igiene delle proprie orecchie. Vediamolo insieme, congiuntamente con le relative implicazioni.
Tutti conoscono i cotton fioc, e se ne trovano in ogni bagno. Il loro uso è infatti ampiamente diffuso, e proprio con riferimento all’igiene delle orecchie. Molti però, non utilizzano il cotton fioc come si dovrebbe. Se mal utilizzato infatti, il prodotto diviene suscettibile di creare facilmente danno ai condotti uditivi.
La finalità perseguita dall’utente è ovviamente quella di pulire le orecchie, anche e soprattutto riguardo al cerume in eccesso. Si sottovaluta al riguardo la funzione esercitata proprio dal cerume. Esso è il prodotto delle ghiandole ceruminose e sebacee, che si trovano nella parte esterna del canale uditivo.
Tale produzione non è mai fine a sé stessa. Serve infatti a preservare il canale uditivo stesso dalla penetrazione di corpi estranei, oltre ad apportarvi idratazione. Resta il fatto che, il cerume in eccesso possa arrecare determinate problematiche, il che ne qualifica la pulizia come opportuna. Il condotto uditivo può infatti venirne bloccato e anche causare, nel lungo termine, una perdita dell’udito.
Il cotton fioc è molto usato per l’igiene delle orecchie, ma molte volte con errore. Addentrare il cotton fioc nel canale uditivo, fa sì che il cerume venga spinto ancora più all’interno di dove si trovi, arrecando quindi dei danni e ostacolandone la naturale espulsione dalle orecchie. Le orecchie sono anche ricche di terminazioni nervose all’interno, e l’introduzione del cotton fioc arreca anche dipendenza per via della piacevolezza che si prova.
Tuttavia si tratta di una sensazione ingannevole, poiché l’uso corretto del cotton fioc è quello svolto per via esterna. Farlo addentrare nel canale uditivo fa sì che l’accumulo di cerume diventi più nocivo, mentre una pulizia esterna, nei dintorni dell’ingresso al canale uditivo, fa sì da rimuovere il cerume in eccesso che sia stato portato esternamente. Inoltre, per far ammorbidire il cerume all’interno ed espellerlo, meglio fare dei risciacqui con olio per bebè o con acqua ossigenata per un paio di volte al giorno.
Dopo aver ripetuto l’operazione per alcuni giorni, tutto il cerume da espellere si sarà ammorbidito. Ora, stilliamo dell’acqua tiepida nel condotto uditivo per mezzo di una siringa a bulbo. A tal fine, incliniamo lateralmente il capo e tendiamo delicatamente il lobo, così da favorire il lavaggio. Al termine, si asciughi sempre delicatamente con un asciugamano o un asciugacapelli.
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