Guarisce dal cancro in gravidanza: “Un calvario”, la storia commuove tutti
Un’incredibile storia ha commosso tutti di recente, quella di una donna guarita dal cancro durante la gravidanza dopo un lungo calvario.
Quando si ha a che fare con il cancro, purtroppo, non abbiamo spesso la possibilità di ascoltare storie a lieto fine che possono rincuorarci e darci speranza. Eppure testimonianze di questo tipo fortunatamente esistono e chiaramente rimbalzano sul web piuttosto velocemente.
Un caso che ha attirato l’attenzione dei lettori di cronaca, proprio di recente, ha infatti commosso tutti soprattutto per la forza dimostrata dalla donna – che ha dovuto lottare contro il cancro ed è riuscita a guarire proprio mentre si trovava in stato interessante.
La sua testimonianza, accolta proprio durante I giorni della ricerca promossi dall’Airc, ovvero la Fondazione per la ricerca sul cancro, è preziosissima soprattutto per capire l’iter che ha dovuto affrontare.
Lotta contro il cancro in gravidanza, la commovente storia di Valentina
Proprio in questi giorni si è tenuto il convegno I giorni della ricerca, promosso dall’Airc e tenutosi (almeno nella sua cerimonia di apertura) al Quirinale in presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. In quest’occasione alcuni ex pazienti hanno avuto modo di offrire la propria testimonianza e in particolare la storia di Valentina ha commosso tutti i presenti alla manifestazione.
La donna, oggi mamma di 47 anni, ha raccontato di aver sentito un nodulo sospetto al seno ormai 10 anni fa e di aver scoperto – dopo alcuni accertamenti – di avere il cancro (in una forma particolarmente aggressiva) proprio mentre era incinta del suo secondo figlio. Dopo i primi attimi di panico però la donna ha avuto la possibilità di mettersi in contatto con la dottoressa Lucia Del Mastro, che le ha proposto una terapia che non avrebbe comportato complicazioni durante la gravidanza – sottoponendola prima ad un’operazione e poi alla chemioterapia.
L’emozionante storia di Valentina ha chiaramente un lieto fine, dal momento che la bambina alla nascita godeva di ottima salute e che lei è riuscita a portare a termine il percorso terapeutico dopo il parto riuscendo a sconfiggere il cancro con successo.
Cancro al seno, la prevenzione è essenziale
La storia raccontata da Valentina, che ha emozionato tutti i presenti in sala e i lettori di cronaca, è un ottimo spunto per riflettere su moltissimi punti – che non riguardano soltanto le probabilità di successo nella lotta al tumore al seno (che ancora oggi purtroppo viene diagnosticato a ben 55.700 nuove pazienti l’anno). Ciò che colpisce maggiormente è il modo in cui la donna ha scoperto di avere il cancro, ovvero attraverso l’autopalpazione.
Dal momento che purtroppo ai primi stadi questo tipo di neoplasia può essere del tutto asintomatica o addirittura avere una sintomatologia anomala, le prevenzione è quanto mai essenziale per poter ricevere una diagnosi precoce – che aumenta le chance di successo della terapia per contrastare la patologia. In tal senso, oltre ad effettuare costanti controlli di routine l’autopalpazione è essenziale e pertanto dovrebbero essere proposte più campagne di sensibilizzazione sull’argomento.