Olio CBD, la cura dalla Cannabis: occhio a 6 effetti collaterali
Si sente parlare molto spesso di cure a base di CBD ovvero Cannabis, ma fai attenzione e questi 6 effetti collaterali.
Negli ultimi anni si è parlato sempre di più dei benefici legati alle terapie che prevedono l’uso di Cannabis o, per essere più precisi, della CBD. Le proprietà in effetti sono moltissime e può essere utilizzato in moltissimi campi anche estremamente diversi.
Quando però si decide di iniziare questo tipo di cura è bene essere consapevoli che ci sono anche degli effetti collaterali legati al suo uso, come del resto accade per qualsiasi terapia farmacologica e non che ad oggi abbiamo a disposizione.
Se dunque hai deciso di sfruttare i benefici del CBD, fai moltissima attenzione a questi particolari effetti avversi.
CBD, quali sono i benefici di una terapia a base di Cannabis
Innanzitutto è bene precisare che quando parliamo di terapia a base di Cannabis e ci riferiamo all’uso della CBD stiamo parlando di una delle due sostanze contenute nella pianta. A differenza del HTC questa non provoca nessun effetto psicotropo, per cui è sfruttata per altre ed interessanti caratteristiche. In particolare questo principio attivo – solitamente utilizzato sotto forma di olio – è noto per le sue proprietà antinfiammatorie e antidolorifiche ma anche calmanti.
Per questo motivo viene utilizzato maggiormente in presenza di dolori muscolari di vario genere per poter ottenere un recupero più rapido. In secondo luogo è ampiamente sfruttato per la riduzione di sintomi come ansia e stress e favorire il rilassamento. Anche per questo motivo uno dei campi di applicazione è infatti la cura dell’insonnia. Sono infine moltissime soluzioni – in forma di cosmetici – per la cura della pelle agendo sia contro i rossori ma anche contro l’acne. Sebbene però siano numerosi i benefici di cui possiamo usufruire, anche la CBD non è priva di effetti collaterali e, in particolare, sono 6 quelli da tenere maggiormente presenti.
CBD, gli effetti collaterali da non trascurare
In commercio sono disponibili diverse concentrazioni di oli a base di CBD, per cui prima di iniziare qualsiasi piano terapeutico, il consiglio che possiamo darvi è di consultare il proprio medico per capire con quale dosaggio iniziare proprio per evitare effetti collaterali di qualunque tipo. Nonostante infatti sia una soluzione del tutto naturale, è possibile riscontrare degli effetti avversi – per quanto non si possano riscontrare danni a lungo termine ma solo una sintomatologia negativa durante l’assunzione.
Tra gli effetti indesiderati prestate particolarmente attenzione a stanchezza, abbassamento della pressione, vertigini, dissenteria, secchezza delle fauci e variazioni nell’appetito. Ovviamente è necessario precisare che sono stati riscontrati di rado nei soggetti che assumono questo rimedio, ma è comunque essenziale conoscerli per non farsi cogliere impreparati.