Alluce Valgo, basta soffrire: liberati definitivamente dal dolore
Se hai l’alluce valgo non soffrire inutilmente, basta pochissimo per liberarti per sempre dal dolore.
I problemi ai piedi sono purtroppo piuttosto comuni, soprattutto perché spesso indossiamo delle scarpe senz’altro molto belle ma che possono compromettere la forma dell’arco plantare o anche di regioni come le dita dei piedi.
Non a caso uno dei disturbi più frequenti è l’alluce valgo, ovvero una deformazione del primo dito del piede molto spesso causata da calzature non adatte – anche se non sono rari i casi in cui piuttosto sono problemi di natura fisiologica a manifestarlo.
Fortunatamente però è una problematica facilmente risolvibile, per cui non soffrire inutilmente e prova a sottoporti a questo trattamento.
Alluce valgo, fattori di rischio e cosa comporta
Per alluce valgo intendiamo dunque una deformazione del primo dito del piede, che viene deviato verso le altre dita con la sporgenza anomala del primo osso metatarsale provocata in genere da un’infiammazione costante della borsa mucosa – che si trova alla base dell’impianto dello stesso alluce. In genere questa condizione può essere provocata da fattori molto diversi, come ad esempio fattori congeniti come i piedi piatti ma anche da fattori secondari o acquisiti.
In particolare si presenta soprattutto in caso di calzature che si presentano inadeguate alla fisiologia del piede, come ad esempio un uso costante e prolungato dei tacchi alti – motivo per cui molto spesso ad essere colpiti sono per lo più soggetti di sesso femminile. Anche l’artrite reumatoide e la gotta possono aumentare il rischio di insorgenza dell’alluce valgo, così come anche la postura scorretta e perfino il sovrappeso.
Benché non comporti grandi rischi per la nostra salute, si tratta di una condizione piuttosto dolorosa, ma per fortuna è una condizione facilmente risolvibile con una pratica semplicissima; vediamo nello specifico quale.
Alluce valgo: non soffrire, fai subito questo
Nei casi meno gravi l’alluce valgo viene risolto con un trattamento conservativo, ovvero con dei plantari specifici, trattamenti fisioterapici o l’uso di un tutore che possa contenere la deformazione. Per il trattamento dell’infiammazione inoltre vengono somministrati antinfiammatori come paracetamolo o ibuprofene – a seconda della tolleranza del paziente. Ci sono casi in cui però il dolore diventa insopportabile ed è necessario ricorrere ad altri tipi di procedure, come l’intervento chirurgico.
In particolare si cerca di restituire all’alluce la sua naturale posizione correggendo la disposizione di ossa, legamenti, nervi e tendini oppure rimuovendo la sporgenza ossea del primo metatarso (solitamente definita “cipolla”). Per poter correggere dunque l’alluce valgo solitamente si ricorre all’osteotomia, durante la quale vengono praticati dei tagli sull’osso per correggere la deviazione.