Ansia, alimenti che aumentano il panico: dimenticati 5 cibi

Se soffri di ansia purtroppo devi dimenticarti di questi cinque cibi in particolare, aumentano lo stato di panico.

Viviamo purtroppo in una società che corre alla velocità della luce e per questo è piuttosto facile essere bombardati – sia nel privato che a livello lavorativo – da input che possono aumentare lo stato di ansia provato in alcuni momenti particolari della nostra vita.

Questo problema infatti è ormai piuttosto comune e si stima che soltanto in Italia siano circa 6 milioni le persone che soffrono di questo disturbo. Oltre a cercare di allentare le tensioni – praticando ad esempio attività fisica o prendendo in considerazione un supporto psicologico – è bene sapere che ci sono anche dei cibi che dovremmo assolutamente evitare.

5 in particolare, a causa della loro componente nutrizionale, sono totalmente da eliminare dal nostro regime alimentare in caso di stato ansioso; ecco quali.

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Come anticipato, dunque, i disturbi legati all’ansia sono ormai sempre più frequenti nella popolazione italiana – spesso anche a causa della percezione che abbiamo di noi stessi per cui non ci sentiamo in grado di gestire determinate dinamiche sia in ambito privato che lavorativo. Una sensazione che abbiamo sperimentato tutti almeno una volta, ma che può radicarsi al punto da diventare un problema psicologico.

Tra i disturbi più noti in questo senso c’è il disturbo d’ansia generalizzato, ovvero quando la paura di non essere all’altezza – di un esame, colloquio di lavoro o anche del matrimonio – non solo condiziona pesantemente la nostra quotidianità ma perdura per più di sei mesi continuativi. Spesso in associazione a questo costante senso di paura si aggiungono anche sintomi come disturbi del sonno, pensieri negativi ricorrenti, stanchezza e costante senso di agitazione oppure oppressione.

Oltre a rivolgerci ad uno specialista che possa aiutarci a migliorare la percezione che abbiamo di noi stessi e provare anche a sciogliere le tensioni dedicandoci ad attività come la meditazione o lo sport, è essenziale anche fare attenzione a ciò che beviamo e mangiamo – ed eliminare alcuni alimenti in particolare.

Ansia, cosa dobbiamo assolutamente evitare di mangiare e bere

In caso di disturbi d’ansia è quindi essenziale anche fare attenzione ad alcuni alimenti che mangiamo regolarmente, perché possono contribuire a fare peggiorare i sintomi agitandoci ulteriormente agendo sugli ormoni o recettori del nostro organismo.

In particolare dovremmo evitare completamente gli alimenti ricchi di nervine stimolanti come le bevande a base di caffeina (come caffè, ginseng o guaranà) ma anche tè fermentati, energy drink – che solitamente hanno un mix di vari stimolanti – e alcolici ma anche il cacao e il cioccolato per la presenza di teobromina.

Al contrario, invece, sono ottimi per stabilizzare l’umore e ridurre lo stato ansioso alimenti che contengono un buon quantitativo di serotonina come le noci e diversi frutti – tra cui kiwi, banane, prugne, ananas e ciliegie – e quelli ricchi di triptofano come i latticini e la griffonia (una leguminosa spesso utilizzata come integratore alimentare).