Spese Sanitarie, quali non puoi detrarre: occhio a decine di prodotti costosi
Presta particolare attenzione alle spese sanitarie, ce ne sono alcune che non puoi detrarre: occhio a decine di prodotti davvero costosi.
Il nostro sistema sanitario prevede moltissime agevolazioni per quando riguarda le cure mediche – sia nella misura di prestazioni mediche e indagini specifiche ma anche per quanto concerne l’acquisto di medicinali e cure di vario tipo.
Sebbene dunque il ventaglio di possibilità è molto ampio, bisogna tener presente che ci sono anche moltissimi prodotti e trattamenti che non possono essere detratti – per cui è necessario fare luce sia su quali siano le opzioni disponibili ma anche quali sono le categorie di servizi e medicinali per cui non sono previsti.
Cerchiamo dunque di capire quali sono le spese che per cui possiamo ottenere agevolazioni e in quali casi invece dobbiamo stare attenti.
Spese sanitarie, quali sono quelle detraibili
Sono moltissime le spese sanitarie per cui è possibile avere diritto alla detrazione Irpef nella misura del 19% e in particolare nel caso di prestazioni di un medico generico – anche nel caso di cure omeopatiche – ma anche acquisto di medicinali da banco e/o con ricetta. Anche le prestazioni specialistiche, le analisi o terapie, le prestazioni di tipo chirurgico (compresi trapianto di organi) e infine cure termali possono essere soggette a detrazione.
Sono inoltre previste agevolazioni anche per assistenza infermieristica e/o riabilitativa, prestazioni di operatori tecnico-assistenziali, educatori professionali e terapia occupazionale. Attenzione però perché per essere detraibile la spesa deve essere certificata da fattura o scontrino “parlante” – ovvero completo di specifiche del prodotto e codice fiscale dell’acquirente. Non è possibile allegare però, nel modello F24 per le detrazioni Irpef, altra documentazione come ad esempio la prescrizione medica.
Occhio a ciò che compri, questi prodotti non sono detraibili
Nonostante insomma siano moltissime le prestazioni e i prodotti soggetti a detrazione, è sempre bene informarsi prima di effettuare l’acquisto, perché ci sono alcune categorie il cui acquisto invece non può essere inserito nel modello F24. In particolare ci riferiamo ad articoli di parafarmacia come integratori alimentari o fitoterapici – in particolare colliri e pomate anche se prescritti dal proprio medico.
Bisogna inoltre tener presente che non possono essere detratte anche i trattamenti che hanno un fine puramente estetico o comunque che non hanno un carattere terapeutico-sanitario. Inoltre non sono soggette ad agevolazione anche i costi per la conservazione di cellule staminali, circoncisione rituale, prestazioni fatte da osteopati o pedagogisti e specialisti in massoterapia ma anche la frequenza a corsi in palestra nonostante la prescrizione medica.