Tumore maligno diagnosticato a Fiorello, fan distrutti: come sta

I fan di Fiorello sono rimasti distrutti di fronte alla notizia del tumore maligno diagnosticato al conduttore.

Nonostante sia molto riservato quando si tratta di vita privata, l’amatissimo showman ha voluto raccontare della terribile esperienza vissuta che ha ovviamente anche cambiato il suo approccio alla vita e al tema della prevenzione.

In una lunga intervista radiofonica ha dunque sconvolto i fan con questa pesantissima rivelazione, pur non rinunciando alla solita ironia che lo contraddistingue, parlando della situazione con un certo tono scherzoso e leggero.

Cerchiamo però di capire cos’è successo all’artista, dove lo ha colpito esattamente il tumore e, soprattutto, come sta oggi.

Fiorello parla del tumore che lo ha colpito: il dottore doveva “controllare tutto”

Anche Fiorello insomma ha stupito i propri fan rivelando di aver dovuto lottare con un tumore e, per la precisione, della pelle. Correva l’anno 2015 e il conduttore radiofonico aveva appena subito un intervento per la rimozione di un melanoma alla schiena. Il suo medico, fortunatamente molto scrupoloso, ha voluto indagare più a fondo, scoprendo la presenza di altri nei maligni sul corpo dell’artista.

Ne ha parlato Fiorello stesso nel corso di una recente intervista radiofonica, non rinunciando al suo senso dell’umorismo: “Sono stato operato al melanoma alla schiena e il dermatologo ha voluto controllare tutto, dai capelli al pis***o per controllare la presenza di nei – ha spiegato lo showman parlando di altri 7 nei maligni all’inguine – me li hanno tolti subito con l’anestesia locale“.

Rosario Fiorello, come sta oggi il conduttore

Da quel momento Fiorello fortunatamente non ha avuto ulteriori problemi di salute e ad oggi è tornato a lavorare a pieno regime ma, come traspare anche dalle sue parole, quest’esperienza ha completamente cambiato il suo approccio con la malattia. In particolare, infatti, l’artista non solo ha capito l’importanza della prevenzione ma cerca anche di sensibilizzare i fan a fare lo stesso.

In effetti se non si fosse sottoposto a questo tipo di controlli non avrebbe mai scoperto l’esistenza dei nei maligni all’inguine finché non fosse stato troppo tardi. Ricordiamo infatti che in genere i melanoma possono essere del tutto asintomatici e l’unico modo per monitorare la situazione è effettuare degli esami frequenti dei nei più sospetti. Come ricordano infatti gli esperti, è essenziale guardare alle caratteristiche dei nei presenti sul nostro corpo e in particolare ad aspetti chiave come i bordi, la simmetria, il colore, le dimensioni e l’evoluzione della sua fisionomia.