“100mila vaccini Covid pronti prima della pandemia”: rivelazione shock di Moderna | Spunta solo ora

Arriva una rivelazione shock su Moderna, ben 100.000 dosi di vaccino anti-Covid erano pronti prima della pandemia.

Confessioni allarmanti che oggi ha generato un grande dibattito – e che in realtà conferma parte delle domande che alcuni si erano fatti proprio in merito alla tempestività con cui era stato sequenziato il virus e preparato lo schema del vaccino.

Queste affermazioni chiaramente oggi destano moltissima rabbia, soprattutto se si pensa che nelle prime fasi della pandemia le vittime sono state innumerevoli. A portare la notizia a galla è stato proprio un importante esponente dell’azienda nel corso di una recente intervista.

Sembra insomma che l’emergenza sanitaria potesse essere tamponata e arginata molto tempo prima del dovuto, ma vediamo cos’è emerso in queste ore.

Vaccino Moderna pronto prima della pandemia: la rivelazione shock

In queste ultime ore si è diffusa a macchia d’olio l’intervista fatta dalla giornalista Rebecca Quick al CEO di Moderna Stephane Bancel, momento in cui l’uomo è “caduto in trappola” e ha rivelato dei dettagli assolutamente sconvolgenti che riguardano la pandemia da Covid-19. I due infatti si erano già incontrati nel gennaio del 2020, come ricorda la giornalista, e in quell’occasione l’uomo aveva parlato di un vaccino pronto per una patologia che in quel momento non era nemmeno nota.

“Sei venuto da me in questa stanzetta e mi hai parlato del tuo lavoro per un vaccino contro il Covid, ma il Covid-19 neanche esisteva realmente“, spiega la donna. In poche parole, come riportato in queste ore anche su Twitter da diversi utenti, tra cui il professore e giornalista Simon Goddek, Bancel avrebbe rivelato che nel 2019 erano già pronte ben 100.000 dosi del vaccino.

Rivelazione shock del CEO Moderna, cos’è successo realmente

Lo stesso post del professor Goddek però è stato commentato da moltissimi utenti in queste ore con alcuni articoli che parlando della vicenda accaduta nel 2020 durante il quale il CEO di Moderna avrebbe rivelato di avere avuto 100.000 dosi di vaccini pronti per essere distribuiti e che, come ha sottolineato la giornalista Rebecca Quick sarebbero state per il Covid.

Secondo quanto riportato però dall’articolo condiviso dagli utenti Twitter, pubblicato da APNews, in realtà quell’anno – durante la conferenza del World Economic Forum a Davos, Bancel avrebbe piuttosto fatto riferimento a tutti i vaccini prodotti nel 2019 e che non ha mai specificato che quei rimedi erano per il Coronavirus. Sembra insomma che il video sia stato contestualizzato e interpretato in modo errato, ma si attende una risposta definitiva di Moderna in tal senso – che ancora non ha rilasciato alcun tipo di dichiarazione.