Orecchie a sventola, addio al disagio: correggi il difetto senza chirurgia

Se le orecchie a sventola ti creano disagio puoi dirgli addio, il difetto si può correggere anche senza chirurgia.

Tra i difetti estetici che provocano maggiore imbarazzo ci sono le orecchie a sventola, che possono avere un impatto psicologico davvero notevole sul paziente minandone l’autostima e costringendolo spesso anche a mantenere un look particolare.

In molti infatti, non volendo ricorrere alla chirurgia estetica per timore o perché comunque un qualsiasi intervento provoca dei fastidi e dei dolori, decide di prendere altre accortezze come lasciare i capelli lunghi o indossando capelli e accessori che possano mascherare la situazione.

Si tratta insomma di un difetto che può influenzare notevolmente l’aspetto del soggetto, anche collateralmente. E se vi dicessimo però che oggi è possibile correggerle senza ricorrere alla chirurgia?

Orecchie a sventola, come funziona l’intervento chirurgico

Prima di capire quali siano le attuali e meno invasive tecniche per correggere le orecchie a sventola, vale la pena fare luce sull’intervento chirurgico correttivo per questo particolare difetto, che mira sia alla correzione della grandezza del padiglione auricolare (se sproporzionato rispetto al viso) oppure alla sporgenza di questo – ovvero la condizione detta “orecchio ad anfora“.

Per poter risolvere questo problema da anni si pratica con efficacia un intervento di otoplastica, ovvero un concreto rimodellamento della cartilagine del padiglione per dare a quest’ultimo un aspetto più gradevole e aiutare dunque il paziente ad eliminare un enorme fattore di imbarazzo. Il dolore in genere è definito come tollerabile dai pazienti che si sono sottoposti al trattamento ma, nel caso in cui non vogliate rischiare, esistono anche altri modi per poter correggere questo difetto.

Come correggere le orecchie a sventola senza chirurgia

Le orecchie a sventola insomma sono un difetto che comporta grandissimo imbarazzo e che pertanto si cerca di mascherare in ogni modo possibile o addirittura di correggere con la chirurgia. Bisogna però tener presente, nel primo caso, che non necessariamente i capelli lunghi donano al viso e anzi si rischia di peggiorare la situazione. L’intervento invece è ormai di routine, non presenta grandi controindicazioni e secondo i pazienti il dolore è tollerabile.

Se però non potete o volete sottoporvi a questa procedura, è possibile correggere il difetto anche in altri modi. Le ultime procedure infatti prevedono una procedura ambulatoriale, ovvero una protesi sottocutanea impiantata dietro l’orecchio che permette di rimodellare e ricalibrare la cartilagine eliminando anche eventuali problemi di asimmetria. Una soluzione perfetta soprattutto quando si ha a che fare con i bambini, per i quali l’intervento è sempre sconsigliato.