Renato Zero: “Vicino alla morte” | Mondo della musica senza fiato
Renato Zero si lascia andare a pesantissime confessioni che hanno allarmato i fan rivelando di una gravissima condizione.
Ha fatto ballare infinite generazioni, ha commosso il pubblico con testi profondi e mai scontati e ha ipnotizzato tutti con il suo modo di fare assolutamente unico che emerge con forza anche nelle interviste rilasciate.
Renato Zero è il simbolo di una generazione di musicisti eccezionali sotto il profilo della sperimentazione ma anche un uomo estremamente affascinante che ha sempre la risposta giusta e mai banale.
Proprio per questo negli anni si è costruito un seguito enorme e che proprio di recente è rimasto sconvolto dalle dolorose parole che l’artista ha pronunciato nel corso di un’intervista.
Renato Zero in pericolo, i fan sono assolutamente sconvolti
Non è solo il personaggio di Renato Zero, quello audace e sopra le righe, che ha fatto emozionare il pubblico negli anni ma anche l’uomo che c’è dietro e che ha una profondità e una sensibilità davvero incredibili. Un uomo estremamente sfaccettato dunque, ma di cui tutto sommato sappiamo molto poco, essendo sempre stato più o meno riservato in merito alla sua vita privata.
Eppure di recente l’artista si è lasciato andare a qualche confessione in più proprio in merito al suo passato, svelando che proprio alla nascita ha rischiato di morire. Fin da subito infatti ha dovuto lottare contro una patologia chiamata anemia emolitica, ovvero una condizione per cui i globuli rossi del bambino vengono distrutti più velocemente dagli anticorpi della madre.
Renato Zero: la terribile malattia alla nascita che lo ha messo in pericolo
Una situazione gravissima, per cui già al primo mese di vita ha necessitato di una trasfusione completa – è stato salvato fortunatamente da un frate che ha donato il suo sangue. Non finisce qui però, perché le conseguenze sarebbero potute essere ancora più gravi. Al termine della procedura infatti il bambino non era in grado di assumere alcun tipo di latte – condizione che avrebbe potuto comportare dei problemi enormi ad un bambino così piccolo.
Per fortuna il padre comprò in un famosissimo negozio di Roma (esattamente il bar Mercatelli, dove facevano degli amatissimi maritozzi con la panna) il latte della Centrale, che il piccolo riuscì a bere senza problemi. “Per questo motivo mi chiamo Re-nato, sono rinato due volte” ha spiegato Zero durante l’intervista riportata oggi ovunque sul web. Fortunatamente crescendo questa condizione non ha comportato altri problemi e ad oggi l’artista gode di ottima salute.