Sei malato? Scoprilo con un test immediato: 10 sintomi che non devi avere
Se vuoi avere conferma di essere o meno malato puoi effettuare questo test rapidissimo, sono 10 i sintomi che non devi avere.
A prescindere dal tipo di patologia manifestata non è mai un bene sottovalutare i sintomi, dal momento che le conseguenze potrebbero essere gravissime. Oltre a mantenere dunque un regime alimentare il più possibile equilibrato insomma è bene anche fare dei check-up completi ciclicamente e prestare attenzione.
Ci sono infatti alcune patologie che danno dei segnali davvero specifici e affatto difficili da individuare, per cui è sufficiente prestare un po’ di attenzione e cercare di collegare i puntini per avere una diagnosi abbastanza precisa.
Per una malattia in particolare è sufficiente fare un test autonomo velocissimo e confrontare la presenza o meno di 10 sintomi molto particolari, ecco quali.
Se hai questi 10 sintomi potresti avere una grave patologia
Quando si ha a che fare con alcune malattie insomma arrivare alla giusta diagnosi è molto semplice perché presentano dei sintomi molto specifici. Dobbiamo insomma solo prestare attenzione ai segnali che il nostro corpo ci invia e non ignorarli – soprattutto perché le conseguenze potrebbero essere gravissime. Tra le patologie che hanno dei sintomi più “semplici” da diagnosticare abbiamo il diabete, per cui fare un’autodiagnosi è in realtà molto semplice.
- Bisogno frequente di urinare a causa del lavoro svolto dai reni per gestire il quantitativo di zuccheri nel sangue;
- Difficoltà motorie e verbali nonché intorpidimento e affaticamento;
- Fame e sete fuori norma provocati dall’incapacità del corpo di trasformare i nutrienti in energia (e che quindi chiede pasti più frequenti per rimediare);
- Insonnia, mancanza di concentrazione e frequenti mal di testa.
- Irritabilità e cambi di umore frequenti;
- Manifestazioni sulla pelle e prurito con comparsa anche di diverse piaghe;
- Perdita di peso pur non avendo cambiato regime alimentare;
- Secchezza delle fauci e alito cattivo a causa dello sbalzo di glucosio nel sangue;
- Difficoltà nel far guarire le ferite;
- Vista offuscata che si presenta a intervalli regolari e che peggiora con il tempo;
Cosa fare se sospettiamo di avere il diabete
Se i sintomi appena menzionati vi hanno messo in allarme dovete immediatamente prenotare dei semplicissimi esami per poter confermare (o smentire) la diagnosi ovvero degli esami del sangue e delle urine semplicissimi. In primo luogo dunque si procede con la misurazione della glicemia al mattino dopo 8 ore di digiuno e in parallelo si effettua la glicosuria (ovvero un test per verificare le presenza di zucchero nelle urine). Infine si esegue anche il test da carico orale di glucosio, ovvero un esame per cui si effettuato più prelievi dopo aver fatto ingerire al paziente una bevanda zuccherata.
In ogni caso non bisogna spaventarsi perché le nuove terapie permettono di migliorare notevolmente la qualità di vita del paziente diabetico – soprattutto grazie a nuovi dispositivi che permettono di leggere più facilmente la glicemia ma anche attraverso lo studio di una dieta che permette di tenere sotto controllo i livelli di zucchero nel sangue.