L’appuntamento in tribunale vedrà Giancarlo Magalli contro una sua ex collega per una vicenda nata qualche anno fa. Il reato è di diffamazione aggravata.
Il conduttore Giancarlo Magalli è stato recentemente ospite di un programma televisivo per condividere la propria esperienza. Durante la trasmissione, Magalli ha raccontato il calvario che ha vissuto negli ultimi dodici mesi, sottoponendosi a una difficile cura per sconfiggere un tumore alla milza. Nonostante il percorso sia stato molto impegnativo, il conduttore è felice di annunciare di essere stato completamente guarito dalla malattia. Nonostante l’aspetto segnato dalla sofferenza, il conduttore ha affrontato il programma con il suo sorriso solare, segno di una voglia di vivere che nessuna malattia può sopprimere.
Il presentatore ha ammesso che gli erano stati dati solo due mesi di vita, anche se solo le sue figlie erano a conoscenza della gravità della situazione. Tuttavia, grazie alla cura e alla determinazione, Magalli è riuscito a sconfiggere il tumore. Con l’obiettivo di raccontare la sua esperienza e sensibilizzare gli spettatori sulla delicatezza del tema, il conduttore ha scelto Verissimo per la sua prima apparizione pubblica dopo la lunga assenza dovuta alla malattia. Nonostante la sua storia professionale sia legata alla Rai, Magalli ha preferito parlare della sua esperienza in Mediaset e ha spiegato il motivo della sua improvvisa sparizione dalla circolazione negli ultimi dodici mesi.
Magalli ora dovrà difendersi in tribunale per un procedimento di diffamazione aggravata. Il fascicolo era stato aperto nel 2017 dalla showgirl Adriana Volpe. Secondo il giudice per le indagini preliminari, il conduttore avrebbe usato parole lesive per la reputazione della Volpe in un post su Facebook, in un episodio risalente a sette anni fa. Questa vicenda si aggiunge alla lunga serie di dispute giudiziarie che da tempo contrappongono i due personaggi pubblici. L’ultima udienza del procedimento si è tenuta recentemente, ma la prossima è stata già programmata per ottobre.
Adesso l’iter del procedimento giudiziario, legato alla frase oggetto del contenzioso sarebbe ancora in corso, e recentemente si sarebbe tenuta l’ennesima udienza. Nonostante gli ultimi problemi di salute, Giancarlo Magalli avrebbe fatto la sua comparsa in tribunale insieme ad un altro testimone.
Nonostante il Pubblico Ministero avesse chiesto l’archiviazione del caso, ritenendo la frase non oltraggiosa e nemmeno offensiva, il giudice per le indagini preliminari avrebbe disposto l’imputazione coatta del presentatore, rimandando a una colpevolezza del presentatore. Nel 2021, lo stesso Magalli è stato assolto in un altro procedimento intentato dalla Volpe, sempre di natura diffamatoria, anche se sui social ci sarebbe stato un nuovo scontro tra i due sul risarcimento di 25mila euro comminato al conduttore dal giudice.
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