Salute e Benessere

Pelle a buccia d’arancia, quando intervenire: fai il test delle dita

Pelle a buccia d’arancia – newssalute.it

Vuoi sapere come intervenire sulla pelle a buccia d’arancia? Fai il test delle dita.

La pelle a buccia d’arancia è un problema comune che colpisce molte donne, ma anche alcuni uomini. Causata dall’accumulo di tessuto sottocutaneo, che crea dei piccoli noduli sulla superficie della pelle.

Questi noduli possono essere visibili soprattutto sulle cosce, sui glutei, sull’addome e sulle braccio. Non è solo un problema estetico, ma può anche causare dolore e sensibilità sulla pelle.

Per verificare se si ha la pelle a buccia d’arancia, è possibile effettuare il “test delle dita”. Basta prendere una piccola porzione di pelle tra le dita e pizzicarla leggermente. Se la pelle appare a buccia d’arancia e presenta dei noduli, allora è probabile che si abbia questo problema.

Ma quando è il momento giusto per intervenire?

Innanzitutto, è importante capire che la pelle a buccia d’arancia non è una malattia e non rappresenta un rischio per la salute. Tuttavia, se la si vuole migliorare, esistono alcune soluzioni. In primo luogo, è importante adottare uno stile di vita sano ed equilibrato, che preveda una dieta bilanciata e l’esercizio fisico regolare. Anche se questi cambiamenti non eliminano completamente la pelle a buccia d’arancia, possono contribuire a ridurla.

Esistono anche trattamenti cosmetici che possono aiutare a migliorare l’aspetto della pelle a buccia d’arancia. Tra questi ci sono i massaggi linfatici, la pressoterapia e la mesoterapia. Questi trattamenti possono aiutare a drenare i liquidi e ridurre l’infiammazione, migliorando così l’aspetto della pelle. Infine, esistono anche trattamenti medici più invasivi, come la liposuzione o il laser. Tuttavia, questi trattamenti sono più costosi e comportano maggiori rischi, quindi dovrebbero essere considerati solo come ultima opzione.

Capire quando è il momento giusto per intervenire – newssalute.it

I quattro stadi della cellulite tramite il “test delle dita”

La cellulite ha quattro stadi, ognuno con sintomi diversi che aumentano di gravità.

  1. Nel primo stadio c’è una leggera ritenzione idrica e si nota un avvallamento di circa 2 millimetri nel test delle dita.
  2. Nel secondo stadio compaiono dei noduli e la pelle diventa più rigida, con un avvallamento di circa 4 millimetri nel test delle dita.
  3. Nel terzo stadio i noduli aumentano di dimensione e la pelle diventa simile alla buccia d’arancia, potrebbero comparire anche problemi circolatori, con un avvallamento di circa 6 millimetri nel test delle dita.
  4. Nel quarto stadio i noduli sono molto evidenti, la pelle è irrigidita e potrebbero esserci problemi nervosi. Necessario quindi consultare uno specialista e in questo caso l’avvallamento delle dita è di circa 8 millimetri o più.
Gloria Fiocchi

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