Esenzione totale Bollo Auto, come richiederla: non devi più pagarlo
Ma è davvero possibile non pagare il bollo dell’auto? Scopriamo come fare per ottenere l’esenzione e non dover sborsare soldi per questo costo annuale.
Il bollo auto è una tassa che ogni proprietario di un veicolo deve pagare annualmente. Il suo importo varia a seconda delle caratteristiche del veicolo, come ad esempio la cilindrata e l’anno di immatricolazione.
Il pagamento del bollo è un obbligo fiscale per legge, ed è finalizzato al finanziamento delle spese pubbliche, come la manutenzione delle strade e l’implementazione dei sistemi di sicurezza sulle strade.
Per molti automobilisti, il pagamento del rappresenta una spesa onerosa e fastidiosa, che pesa sul bilancio familiare. Tuttavia, esistono alcune situazioni in cui è possibile essere esenti dal pagamento del bollo auto.
Auto storiche: come richiedere l’esenzione totale
Possiedi un veicolo storico? Bene, in questo caso puoi essere esente dal pagamento del bollo auto. Per “veicoli storici” si intendono tutti i veicoli che detengono almeno 30 anni di età e che sono iscritti all’ASI (Automotoclub Storico Italiano) o ad altri registri riconosciuti dalle autorità competenti.
Per ottenere l’esenzione del bollo auto per i veicoli storici, è necessario presentare all’ufficio competente la documentazione che attesti l’iscrizione del veicolo all’ASI o ad altro registro riconosciuto. Inoltre, per usufruire dell’esenzione, il proprietario del veicolo deve impegnarsi a non utilizzare il veicolo per scopi commerciali o di lucro.
Esenzione bollo per le persone con disabilità
L’esenzione dal bollo si applica anche nel caso di persone con disabilità o di familiari a loro carico. Ma quali sono i documenti da presentare? Per il primo anno, la persona con disabilità o il familiare a carico deve presentare all’ufficio la richiesta, entro 90 giorni dalla scadenza del termine entro cui andrebbe effettuato il pagamento. Dopo il primo anno, l’esenzione sarà valida anche per gli anni successivi, senza bisogno di ripresentare l’istanza o inviare nuovamente la documentazione. Questa rientra anche nella legge 104/1992.
I documenti richiesti possono variare leggermente in base alla regione. In generale si tratta di un certificato medico che attesti la disabilità della persona o la sua dipendenza, il documento di identità dell’intestatario dell’auto e la documentazione che dimostri il diritto alla detrazione fiscale per la persona con disabilità o per il familiare a carico. Tuttavia, è importante tenere presente che se vengono meno le condizioni per avere diritto all’esenzione (ad esempio se l’auto viene venduta) la persona deve comunicarlo all’ufficio competente. Non è necessario esporre sull’auto alcun avviso o contrassegno da cui emerga che per il mezzo non è dovuto il pagamento del bollo.