Attenzione alla scadenza di alimenti. In arrivo una novità sull’etichetta. Scopri di più su questa proposta e su come potrebbe cambiare il modo in cui leggiamo le etichette degli alimenti.
La Commissione Europea sta lavorando a una proposta di revisione delle norme in materia di indicazione del termine minimo di conservazione.
Ma prima di approfondire il tema, facciamo chiarezza sull’etichetta pasta sopra agli alimenti che indica la data la data di scadenza.
Scopriamo nel dettaglio la dicitura della scadenza di alimenti e la nuova etichetta in arrivo.
La data di scadenza “Da consumarsi preferibilmente entro” è una indicazione importante riportata sull’etichetta degli alimenti, che indica l’intervallo di tempo entro il quale un prodotto può essere consumato in sicurezza. Dopo questa data, il prodotto può rappresentare un rischio per la salute e quindi non deve essere consumato. D’altra parte, il termine di conservazione indica il periodo durante il quale il prodotto mantiene le sue caratteristiche organolettiche praticamente inalterate.
Se un prodotto viene consumato oltre la data di scadenza, può subire un’alterazione della qualità ma potrebbe ancora essere sicuro da mangiare. Tuttavia, è importante fare attenzione e utilizzare il proprio buon senso, oltre a controllare attentamente l’aspetto, l’odore e il gusto del prodotto, per evitare di ingerire deteriorati o potenzialmente pericolosi per la salute. È importante infatti prestare attenzione e valutare caso per caso: alcuni alimenti possono essere consumati anche diversi giorni o settimane dopo il termine minimo di conservazione, mentre altri potrebbero già aver perso il loro sapore e la loro consistenza.
Bene, ora che abbiamo chiarito questo, possiamo svelare il nuovo tema di scadenza alimenti. La novità in arrivo – che su alcuni tipi di alimenti e marchi è già stata inserita da tempo – consiste nell’aggiunta della dicitura “Spesso buono oltre“ all’indicazione “Da consumarsi preferibilmente entro”. Ma cosa significa esattamente questa nuova etichetta? L’obiettivo è quello di ridurre lo spreco alimentare e sensibilizzare i consumatori sull’utilizzo corretto degli alimenti.
La novità dell’etichetta “Spesso buono oltre” consiste proprio nell’invitare i consumatori a valutare la qualità dell’alimento oltre il termine minimo di conservazione indicato sull’etichetta attuale. Questo rappresenta una novità importante nella lotta allo spreco alimentare.
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