Tonsille Gonfie, fai subito il test: potrebbe essere un virus pericoloso
Esegui subito il test per verificare se le tue tonsille gonfie potrebbero essere causate da un virus pericoloso. Scopri come proteggere la tua salute.
Le tonsille gonfie possono essere fastidiose e dolorose. Tuttavia, non in molti sanno che questa condizione può essere causata da diversi fattori, tra cui infezioni batteriche o virali. In alcuni casi, la presenza di tonsille gonfie può indicare la comparsa di un virus pericoloso.
Ma quali sono i sintomi delle tonsille gonfie con la presenza di un virus pericoloso? Esistono test medici specifici per determinare la causa sottostante della condizione.
E come proteggere la tua salute e riconoscere segnali di allarme per virus o batteri? Per prevenire le infezioni è importante adottare alcune semplici precauzioni. Scopri di più.
Cos’è la tonsillite?
La tonsillite è un‘infiammazione acuta delle tonsille palatine, due piccole mandorle che si trovano nel punto di passaggio tra la bocca e la faringe. Sebbene le tonsille abbiano un ruolo protettivo delle vie respiratorie durante l’infanzia, di solito si atrofizzano progressivamente nel corso degli anni, scomparendo dalla loggia tonsillare negli adulti.
La tonsillite può essere causata da virus o da batteri. La famiglia dello Streptococco è il più comunemente associato alle tonsilliti batteriche. Quest’ultimo si trasmette principalmente per via aerea tramite piccole goccioline di saliva, ma anche attraverso la condivisione di oggetti contaminati. L’ambiente scolastico è un contesto ideale per il contagio. Un adulto può contrarre lo streptococco da un bambino che ha la scarlattina, causando una faringite da Streptococco.
Streptococco: sintomi e test
I sintomi includono mal di gola, difficoltà a deglutire, febbre e gonfiore delle tonsille. Se i sintomi persistono per più di qualche giorno, è importante consultare un medico per una corretta diagnosi e terapia. La prevenzione è fondamentale anche in famiglia per ridurre il rischio di trasmissione. Per prevenire il contagio, è importante lavarsi frequentemente le mani con acqua e sapone dopo aver tossito, starnutito, aver utilizzato il fazzoletto o essersi soffiati il naso. In mancanza di fazzoletti, è consigliabile tossire o starnutire rivolgendo la faccia verso la piega del gomito.
Esistono circa venti specie di Streptococchi, molte delle quali non patogene per l’uomo. Tuttavia, alcuni di questi batteri sono estremamente virulenti e possono causare infezioni potenzialmente mortali. Ad esempio, lo Streptococcus pyogenes può provocare sepsi con una mortalità fino al 40%, mentre lo Streptococcus mutans è il responsabile della carie dentaria. Il modo migliore per diagnosticare la faringite da streptococco è attraverso il tampone faringeo. Se il mal di gola non migliora dopo 2-3 giorni o se ci sono segni di infezione batterica, come macchie rosse nella gola, è importante eseguire il test. Se il test risulta positivo, è necessario fare un antibiogramma per sapere quali antibiotici possono essere efficaci contro il batterio e scegliere il trattamento adeguato.