Salute e Benessere

Sintomi Alzheimer: possono colpire tutti | Ecco i primi segnali

Alzheimer – newssalute.it

Ecco i primi segnali dei sintomi dell’Alzheimer, una malattia che può colpire chiunque. Scopri quali sono i sintomi iniziali da tenere d’occhio e come affrontarli.

L’Alzheimer è una malattia che può colpire chiunque, indipendentemente dall’età, dal sesso o dallo stato di salute.

I primi segnali possono essere sottili e facilmente confusi con la semplice dimenticanza, ma se non vengono riconosciuti in tempo, la malattia può progredire rapidamente.

Questo articolo esplorerà i primi sintomi dell’Alzheimer e come riconoscerli. Se stai notando cambiamenti nella memoria o nel comportamento di una persona cara – o se hai preoccupazioni riguardo alla tua salute mentale – questo articolo è per te.

Segnali del morbo di Alzheimer: oltre alla perdita di memoria

La perdita di memoria è uno dei segnali più comuni del morbo di Alzheimer, ma non è l’unico. Chi ne soffre può anche avere difficoltà a completare le attività quotidiane, come guidare o gestire un budget. Inoltre, la capacità di partecipare a una conversazione può essere compromessa, con difficoltà nel trovare le parole giuste o nel seguire il filo del discorso.

La capacità di lavorare con i numeri può essere influenzata, con problemi a ricordare ricette o a tenere traccia delle bollette. Chi vive con il morbo di Alzheimer può anche lottare per concentrarsi e impiegare molto più tempo per fare le cose.

Segnali Alzheimer – newssalute.it

Perdita del senso del tempo e dello spazio nel morbo di Alzheimer

Le persone che soffrono del morbo di Alzheimer possono perdere il senso delle date, delle stagioni e del passare del tempo. Possono avere difficoltà a capire qualcosa se non avviene immediatamente e dimenticarsi dove si trovano o come sono arrivati lì. Inoltre, possono avere problemi visivi, di linguaggio e di giudizio, nonché rinunciare a hobby, attività sociali e lavoro. La loro personalità può cambiare, diventando confusa, sospettosa, depressa, spaventata o ansiosa. La cura e l’affetto dei familiari possono alleviare la sofferenza e migliorare la qualità della vita dei malati di Alzheimer.

Al momento non esiste un modo conosciuto per prevenire completamente il morbo di Alzheimer. Tuttavia, alcune ricerche suggeriscono che alcune attività possono aiutare a ridurre il rischio di sviluppare la malattia o ritardare l’insorgenza. Ad esempio, mantenere un’alimentazione sana ed equilibrata, fare esercizio fisico regolarmente, mantenere un livello di attività mentale elevato e ridurre lo stress possono tutti contribuire a mantenere un cervello sano e ridurre il rischio di sviluppare il morbo di Alzheimer. È anche importante consultare un medico regolarmente per mantenere una buona salute generale e monitorare eventuali cambiamenti nel proprio stato di salute.

Gloria Fiocchi

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